Si avvicina l’estate e riesplode in tutta la sua drammatica complessità il problema “fumarole”. Tutte le sera basta alzare gli occhi all’orizzonte ed è facile scrutare decine di colonne di fumo nero che ammorbano l’aria con odori acri e insopportabili. Le fumarole grande problematica palesemente ancora non risolta, interessa e coinvolge tutta la popolazione della fascia agricola trasformata, in particolare del ragusano.
L’indignazione e la sofferenza della gente comune a questo fenomeno è al limite della sopportazione tanto quanto il senso di impotenza e rabbia anche di molti agricoltori virtuosi che vengono ingiustamente etichettati in un unico diffamante calderone.
Fare Verde Vittoria comprendendo la complessità del problema, nel quale s’intrecciano, in una sorta di abbraccio devastante per territorio e salute, criticità sociali, spregiudicati interessi economici, malaffare, in un perpetrato barbaro e scellerato stupro dell’ambiente. chiede a tutti gli attori competenti con senso del dovere etico e morale: organi di controllo, associazione di categoria, aziende agricole di intraprendere con ulteriore determinazione e rinnovato impegno un percorso risolutivo a questo disastro ambientale.
La complessità del fenomeno obbliga le singole amministrazioni locali, interessati dal problema di cercare soluzioni sinergicamente in una azione comune, abbandonando personalismi e bandiere di appartenenza.
La nostra economia serricola, tuttavia, a parer di chi scrive, certamente non può rivedere e riconvertire repentinamente il suo modus operandi se non supportata da oculato e mirato intervento politico ad oggi assente in modo intollerabile e imbarazzante sia a livello locale, regionale, nazionale mirato a fornire anche nuovi supporti economi per la rinascita di una agricoltura rispettosa e in simbiosi con l’ambiente circostante.
Inoltre a nostro parere i controlli da parte degli Organi di Vigilanza debbono avere anche scopo educativo e non meramente repressivo poiché quest’ultimo, dissociato dalla rieducazione e dalla riconversione, è strumento inefficace e inefficiente.
Fare Verde Vittoria e i tanti cittadini stanchi ma mai rassegnati a questo stato di fatto, rinnova l’accorato appello a chi di competenza a non abbandonare i siciliani ad un baratro economico e sociale inevitabile.