Roma – Un assegno Inps da 2 mila euro a novembre. E’ stato annunciato dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale con una circolare, la n. 107 del 23 settembre 2020. Ma vediamo nel dettaglio per chi è stato predisposto l’assegno di 2 mila euro e come averlo. A giugno 2020 la Corte Costituzionale ha dichiarato le pensioni per gli invalidi civili totalmente inadeguate e, dopo tale sentenza è avvenuta una maggiorazione dell’importo delle pensioni di invalidità: sono state triplicate passando da 286,81€ a 651,51€ e sono riferite a 13 mensilità. La circolare INPS numero 107 ha puntualizzato che tale pensione maggiorata non spetta a tutti ma soltanto ad alcuni soggetti che soddisfano dei requisiti specifici.
Per aver diritto alla pensione di invalidità maggiorata è necessario che il soggetto sia: invalido civile al 100%, maggiorenne e non abbia più di 60 anni, rispettare i limiti reddituali indicati. La circolare Inps spiega anche che la pensione maggiorata sarà corrisposta anche ai ciechi e ai sordomuti. Per coloro che hanno più di 60 anni l’art. 38 della Legge 448/2001 garantisce già una pensione maggiorata, ecco perché questi soggetti non sono inclusi. Ma vediamo quali sono i requisiti reddituali e come averlo. I requisiti reddituali sono: la soglia massima di reddito proprio appartenente ad un soggetto sposato è 8,469,63€;
la soglia massima di reddito cumulato a quello del coniuge è 14.447,42€. Dalla circolare 107 però non si evince chiaramente se per ricevere la pensione maggiorata o l’assegno di 2.000€ è necessario fare richiesta oppure no. Secondo l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale non sarà necessario fare alcuna domanda in quanto l’assegno di 2 mila euro sarà consegnato in automatico se si è già titolari del trattamento.