La Rottamazione Quinquies, attesa per il 2026, estende il proprio perimetro anche a coloro che sono decaduti da precedenti sanatorie fiscali. Tuttavia, il DDL di Bilancio stabilisce limiti precisi legati alla natura del debito e alla data di decadenza dalla Rottamazione Quater.
Decadenza Ammessa: Tutte le Precedenti Definizioni
Il nuovo provvedimento conferma che la decadenza da una definizione agevolata passata non è di per sé una causa di esclusione dalla Quinquies. Nello specifico, sarà possibile rientrare con i debiti relativi a procedure rese inefficaci per mancato pagamento delle rate, incluse:
- Prima definizione agevolata (DL 193/2016);
- Rottamazione bis (DL 148/2017);
- Rottamazione ter (DL 119/2018) e riaperture;
- Saldo e Stralcio (Legge di Bilancio 2019);
- Rottamazione Quater (Legge di Bilancio 2023) e riaperture.
Il Paletto Critico: La Decadenza dalla Quater
Per i decaduti dalla Rottamazione Quater, è decisiva la data del 30 settembre. La Quinquies ammetterà solo i debiti esclusi dalla Quater a causa di inefficacia della definizione agevolata maturata entro tale data.
Restano quindi esclusi dalla nuova sanatoria:
- Coloro che al 30 settembre avevano versato tutte le rate dovute e scadute fino a quel momento (quindi erano in regola).
- Coloro che perderanno i benefici della Quater a causa del mancato versamento della rata con scadenza 30 novembre, per la quale il termine ultimo di pagamento era il 9 dicembre (tolleranza extra).
La natura del debito: esclusi gli accertamenti
Indipendentemente dalla decadenza, la Quinquies è rivolta solo a chi ha dichiarato ma non ha versato, o ha commesso errori corretti dal Fisco (controlli automatizzati).
Sono ammissibili i debiti derivanti da:
- Imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali.
- Attività di controllo ex artt. 36-bis e 36-ter (DPR 600/73) e artt. 54-bis e 54-ter (DPR 633/72).
- Contributi INPS non versati (esclusi quelli derivanti da accertamento ispettivo).
Sono escluse le cartelle relative a dichiarazioni omesse e i debiti affidati all’ADER a seguito di attività di accertamento vero e proprio.
Il Grande Vantaggio: 54 Rate in 9 Anni
La novità più rilevante e attrattiva per i decaduti è il piano di rientro esteso. La Quinquies prevede la possibilità di pagare le cartelle in un massimo di 54 rate bimestrali, diluendo il debito fino a 9 anni.
Questo esteso periodo di rateizzazione alleggerisce significativamente l’importo delle singole rate e riduce il rischio di nuove decadenze causate da maxi-rate insostenibili, un problema frequente nelle edizioni precedenti. È comunque previsto un limite minimo di 100 euro per rata.
Il beneficio fiscale resta l’annullamento di sanzioni, interessi e aggio di riscossione, con il solo obbligo di versare il capitale dovuto più i rimborsi per le spese di notifica e le procedure esecutive.




