Il bonus tredicesima, un’agevolazione una tantum per i dipendenti con redditi medio-bassi e figli a carico, può essere recuperato attraverso la dichiarazione dei redditi 2025 se non è stato erogato in busta paga.
Requisiti e modalità di richiesta
Per avere diritto al bonus, i lavoratori dipendenti devono rispettare le seguenti condizioni relative al 2024:
- Un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro.
- Almeno un figlio fiscalmente a carico.
- Un’imposta lorda superiore alle detrazioni per lavoro dipendente.
Il bonus spetta una sola volta in caso di entrambi i genitori lavoratori.
Se non hai ricevuto il bonus a dicembre 2024, puoi richiederlo in fase di dichiarazione dei redditi, compilando il Modello 730 o il Modello Redditi PF. Le informazioni necessarie per la compilazione si trovano nei punti 721 e 726 della Certificazione Unica (CU).
Scadenze e istruzioni per la presentazione
Le scadenze per la richiesta variano a seconda del modello scelto:
Modello 730: la scadenza è fissata per il 30 settembre 2025. La dichiarazione può essere presentata online, tramite CAF, professionisti abilitati o il sostituto d’imposta.
Modello Redditi PF: la dichiarazione deve essere inviata entro il 31 ottobre 2025, online, tramite CAF o professionisti abilitati.
In caso di bonus ricevuto in busta paga senza averne diritto, il datore di lavoro lo recupererà. Se ciò non avviene, il contribuente dovrà restituirlo barrando l’apposita casella nel modello di dichiarazione.
Dichiarazione precompilata: un aiuto in più
L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti il Modello 730 e il Modello Redditi PF precompilati. Questo servizio online gratuito, accessibile tramite SPID, CIE o CNS, contiene già numerosi dati (spese sanitarie, universitarie, assicurative, ecc.), rendendo più semplice la compilazione e l’invio della dichiarazione.