Palermo – La giovane e leggiadra Annasofia Fratantonio, già talento dell’arte figurativa, ha tagliato ieri a Palermo, nel millenario spazio culturale della Cappella dell’Incoronata, il nastro che ha sancito l’apertura della mostra del padre, il pittore Franco Fratantonio, dal titolo: “Luminessenza, iconografia della luce”
All’inaugurazione della vernissage, promossa dall’associazione culturale “L’uomo sulla Terra”, dell’artista modicano erano presenti, Evelina De Castro, direttrice del Museo regionale d’arte moderna e contemporanea Riso, il capo di gabinetto vicario dell’Assessorato regionale ai Beni Culturali e dell’identità siciliana, Gilberto Marchese Ragona, il critico d’arte Bruco Corà che ha curato l’allestimento della mostra.
“Franco Fratantonio, commenta Franco Corà, si trova alla congiuntura di esperienze diverse di quello che è stato il monocromatismo storico che viene da Maratic con il suprematismo della forma e del colore e della metafisica di De Chirico nei cui sfondi c’è lo spettro luminoso. Il suo è un bagaglio storico filologico e nella tecnica del colore. Il monocromatismo di Fratantonio è dovuto ad una lenta costruzione della superfice attraverso velature e l’impiego di un colore che viene portato alla luce. Il suo colore è una forma di spiritualità e questo consente di vedere l’opera con interiorità. E’ un giovane artista che ha un rapporto con il luogo di provenienza appoggiandosi anche ai poeti. Basta pensare il “M’illumino di immenso” di Ungaretti che è stato realizzato con un neon quindi una luce colorata che viene da un gas e poi la luce che viene da un colore nelle opere esposte.”
La direttrice De Castro ha fatto gli onori di casa con un saluto dove ha sottolineato l’importanza del messaggio artistico proposto da Franco Fratantonio nella sua cifra artistica che viaggia tra la luce e il colore mentre Gilberto Marchese Ragona ha parlato del percorso che ha consentito la realizzazione di una mostra che fa capo ad un’artista che proviene dalla provincia di Ragusa, terrà ricca di epigoni artistici e che l’assessorato ai Beni Culturali e all’Identità siciliana ha sempre guardato con particolare interesse.
Franco Fratantonio ha realizzato un antico sogno, quello di far conoscere il suo messaggio artistico in un luogo dove la storia dell’arte figurativa ha sempre trovato accoglienza e condivisione. Nel suo discorso ha ringraziato quanti hanno reso possibile questa installazione che vede Palermo come una prima tappa di un tour che toccherà altre capitali italiane della cultura.
Gli orari di apertura al pubblico della Cappella dell’Incoronata sono i seguenti: tutti i giorni, dal lunedì a domenica dalle ore 9.00 alle ore 13.00; mercoledì pomeriggio apertura pomeridiana dalle ore 14.30 alle ore 17.00.