Caltanissetta – La Polizia di Stato a Caltanissetta ha dato esecuzione, nei confronti di un ventinovenne nisseno, all’ordinanza di misura cautelare della custodia in carcere, emessa dalla Corte di Appello di Caltanissetta. Lo stesso, nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari con applicazione braccialetto elettronico, si è reso responsabile della violazione della misura cautelare, recandosi presso l’abitazione della sua ex compagna, unitamente ad altri due soggetti in fase di identificazione, incitando uno di questi ad arrampicarsi sul balcone per appurare se la persona offesa si trovasse in compagnia del suo attuale fidanzato. L’arrestato dopo le incombenze di rito è stato associato alla Casa Circondariale di Caltanissetta, a disposizione dell’A.G. competente.
La Polizia di Stato a Caltanissetta ha dato esecuzione, nei confronti di un quarantasettenne nisseno, all’aggravamento della Misura Cautelare emessa dal Tribunale di Caltanissetta – Sezione G.I.P. – G.U.P., poiché, resosi responsabile di numerose violazioni della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa. Lo stesso, in un arco temporale relativamente breve, ha messo in atto più azioni volte a destabilizzare la vittima, tanto da richiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine; pertanto l’Autorità Giudiziaria ha ritenuto opportuno aggravare la misura cautelare in atto, divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi da lei frequentati, con l’applicazione del braccialetto elettronico, con quella dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza con divieto di uscire dall’abitazione la mattina prima delle ore 09.00 e la sera dopo le ore 23.00
La Polizia di Stato a Caltanissetta ha dato esecuzione, nei confronti di una sessantaseienne nissena, all’ordinanza applicativa della misura alternativa della detenzione domiciliare unitamente all’Ordine di Esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Caltanissetta, poiché resasi colpevole di furto di energia elettrica. Dopo le formalità di rito, la stessa è stata accompagnata presso il proprio domicilio dove dovrà scontare la misura della detenzione domiciliare di mesi 6.
La Polizia di Stato a Caltanissetta ha dato esecuzione, nei confronti di una settantaduenne nissena, all’ordinanza di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare emessa in dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Caltanissetta Ufficio Esecuzioni Penali, poiché resasi colpevole di omessa custodia di armi. Dopo le formalità di rito, la stessa è stata accompagnata presso il proprio domicilio dove dovrà scontare la misura della detenzione domiciliare di mesi 6.
43esima Commemorazione di Calogero Zucchetto a Sutera
ieri mattina a Sutera, in occasione del 43° Anniversario della morte, l’Amministrazione comunale e la Polizia di Stato hanno ricordato l’agente Calogero Zucchetto, della Squadra Mobile di Palermo, che la sera del 14 novembre 1982, venne assassinato a Palermo da killer mafiosi mentre usciva da un bar di via Notarbartolo.
Alle 10.30 nella chiesa di Sant’Agata è stata celebrata la Santa Messa e, a seguire, è stata deposta una corona d’alloro presso il Monumento ai caduti ubicato in Piazza Zucchetto. All’evento hanno preso parte il Sindaco di Sutera Giuseppina Catania, il Vicario del Questore della Provincia di Caltanissetta Primo Dirigente della Polizia di Stato dr. Michele Emma, la sorella di Calogero, Santina Zucchetto, una rappresentanza di poliziotti in uniforme della Questura di Caltanissetta, i volontari dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, sezione di Caltanissetta, dedicata proprio a Calogero Zucchetto, e i rappresentanti delle altre Forze di Polizia.




