Giarratana – Il giorno più atteso è arrivato. Domani, martedì 5 agosto, si celebra la solennità liturgica di Maria Santissima della Neve. E’ festa grande a Giarratana in onore della patrona. Alle 7 lo sparo dei 21 colpi a cannone e lo scampanio a festa annunciano il giorno consacrato alla Vergine. Alle 7,30 ci sarà la celebrazione eucaristica presieduta dal sacerdote Salvatore Puglisi, amministratore parrocchiale. Alle 9 giro per le vie cittadine dei corpi bandistici “Bellini” di Giarratana e “Kasmeneo” di Comiso. Alle 10,30 esecuzione di marce sinfoniche in piazza dei due corpi bandistici. Alle 11 la solenne celebrazione eucaristica animata dal gruppo liturgico e dal coro parrocchiale Regina Caeli, diretto dal maestro Francesco Giaquinta.
Ci sarà l’atto di consacrazione della città da parte del sindaco a Maria Santissima della Neve. A mezzogiorno il momento più atteso della giornata, quello della spettacolare “Sciuta” del cinquecentesco simulacro sul sagrato della basilica di Sant’Antonio abate. Sarà annunciata dai tamburi di Giarratana e accompagnata dallo sparo degli “nzaiareddi” e dal fragore dei fuochi d’artificio. Lo spettacolo pirotecnico sarà a cura della ditta D’Amplo Eventi di Mineo. Alle 13 l’ingresso della processione nella chiesa di San Bartolomeo apostolo, con preghiera dell’Angelus. Previsto un omaggio floreale all’apostolo San Bartolomeo. Alle 13,30 rientro della processione in chiesa Madre con omaggio floreale al patriarca San Giuseppe e preghiera conclusiva. Alle 17 giro per le vie cittadine del corpo bandistico ed esecuzione delle marce sinfoniche, alle 18 sfilata lungo il corso XX settembre e il corso Umberto I dei tamburi di Giarratana.
Alle 18,30 la tradizionale “cena” con la vendita all’asta dei doni offerti, sul sagrato della chiesa Madre. Alle 20,30 solenne celebrazione eucaristica in chiesa Madre. Alle 21,30 dalla chiesa Madre processione vespertina alla presenza delle autorità civili e militari per le seguenti vie: chiesa Madre, corso Umberto I, corso XX settembre, via Vittorio Emanuele, via Madonna delle Grazie, via del Mercato, via Costa, corso Umberto I, via dei Mille, via dei Vespri, via Can. Marziano, via Ten. Azzaro, via Pirandello, via Calatafimi, via dei Martiri, via Madonna delle Grazie, via Costa, corso XX settembre, via Moro, via Garibaldi, via della Solidarietà, via Leopardi, via De Gasperi, via Garibaldi, via Marconi, corso XX settembre, corso Umberto I, via Cairoli, via Nino Bixio, via Verdi. Alle 23,30, nella basilica di Sant’Antonio abate, il rito della “Trasuta”.
E’ il tradizionale rientro della patrona portata a spalla e accompagnata dal canto del Magnificat, cantato dal vivo dalla soprano Lina Pluchino, caratterizzato da un suggestivo gioco di luci sulla facciata e dalla rievocazione della nevicata a cura delle ditte Ragusa Eventi scenografici e Genio service. Dunque, ci sarà l’ingresso della processione. Durante la traslazione sarà eseguito il brano “Canta, splendore dell’umanità”, inedito su testo di don Marco Fiore e musica del maestro Francesco Giaquinta. All’1 in contrada Presti-Cianazzu, spettacolare intrattenimento pirotecnico realizzato dalla premiata ditta La Rosa International Firework di Lorenzo e Paolo La Rosa da Bagheria.