Al giorno d’oggi, si sa, il comportamento dei consumatori è sempre più orientato all’uso dei motori di ricerca. Per le aziende, di conseguenza, la presenza online è diventata un asset redditizio e competitivo.
Ma è vero anche che, online, oramai, la competizione è “alle stelle”, quindi per distinguersi tra tanti siti web simili, ci vuole ben altro che un buon prodotto o un buon servizio da vendere. Ci vuole una strategia “sartoriale”, quindi cucita sulle caratteristiche del business da pubblicizzare: volume d’affari, clientela tipo, concorrenti, ambizioni, budget disponibili ecc.
Per rafforzare la presenza online, inoltre, ci vuole un approccio che distingua tra i vincoli geografici delle realtà locali e la complessità operativa delle imprese globali. In entrambi i casi, è sempre meglio affidarsi a una digital agency web che sappia interpretare i bisogni specifici di ciascun cliente in funzione del suo posizionamento.
Le sfide della visibilità per le attività locali
Un’attività locale, come un negozio fisico, uno studio professionale o un’impresa di servizi, si rivolge a un pubblico geograficamente limitato. Questo comporta alcune priorità: comparire nelle ricerche localizzate, essere presenti nelle mappe, costruire una reputazione solida attraverso le recensioni, ed essere facilmente contattabili.
Per farlo ci sono strumenti molto potenti, come il Business Profile (ex Google My Business), i siti mobile-friendly, le campagne geolocalizzate e le collaborazioni con media locali. L’obiettivo non è “raggiungere il mondo”, ma diventare il punto di riferimento nella propria area di competenza.
La comunicazione, in soldoni, deve trasmettere autenticità e vicinanza. I contenuti devono riflettere il territorio, rispondere a esigenze concrete e raccontare il volto umano dell’attività. Il traffico non basta: serve traffico utile, generato da persone realmente interessate a quel servizio, in quel luogo, in quel momento.
I piani digitali per le imprese globali
Quando ci si sposta su scala nazionale o internazionale, il quadro cambia. Le imprese si trovano a dover competere con più mercati, culture, lingue e normative. La presenza online diventa quindi un’infrastruttura articolata, che richiede coerenza, adattamento e strategie multi-livello.
A differenza delle realtà locali, il focus riguarda visibilità organica globale, performance su larga scala, gestione della reputazione su più canali e controllo dei dati attraverso piattaforme centralizzate.
La localizzazione (che non è semplice traduzione), le scelte di advertising, SEO e social media e qualunque decisione di business o marketing, devono tenere conto delle abitudini digitali del pubblico target.
E per lavorare in questo modo sono necessari strumenti avanzati di analisi, campagne multicanale e spesso anche l’uso dell’intelligenza artificiale per automatizzare segmentazioni, test e ottimizzazioni. Per un’impresa globale, anche potendo contare su budget più consistenti, la sfida è essere ovunque senza perdere l’identità e senza rinunciare alla rilevanza locale.
Rafforzare la presenza online è una necessità per ogni brand
Il percorso per raggiungere questo obiettivo cambia a seconda della natura e delle dimensioni dell’impresa. Le attività locali devono concentrarsi sulla prossimità, la reputazione e la facilità di contatto.
Le imprese globali, invece, devono orchestrare una presenza coerente su mercati multipli, sfruttando leve diverse ma integrate.
In entrambi i casi, occorrono competenze, esperienza e casi di successo alla mano per poter ambire a dei risultati. Senza strumenti, conoscenze e strategia, è davvero difficile ottenere successo in un mercato mutevole e competitivo come quello attuale.