Ragusa – Una piazza Libertà calorosa, un cielo terso sopra Ragusa e l’orgoglio di un’intera comunità che da trent’anni celebra le sue eccellenze sparse per il mondo. Celebrata ieri sera, sabato 26 luglio, la trentesima edizione del Premio Ragusani nel Mondo con una prima serata solenne, emozionante e curata in ogni dettaglio, che ha dato ufficialmente il via a questo importante traguardo della kermesse ideata dall’omonima associazione “Ragusani nel Mondo”.
A scandire l’inizio della manifestazione, un momento di altissimo profilo musicale: l’ingresso trionfale della Banda della Marina Militare Italiana che ha eseguito l’inno nazionale davanti a un pubblico commosso e partecipe. Sul palco, guidati con garbo e ritmo dai conduttori Salvo Falcone e Caterina Gurrieri, si sono susseguiti momenti di memoria, racconti di vita, emozioni sincere e tanta bellezza, in una narrazione che ha unito passato e presente, radici e futuro. Dopo il benvenuto dei vertici dell’associazione – il presidente Salvatore Brinch, il direttore Sebastiano D’Angelo e il presidente onorario Franco Antoci, e di alcuni componenti del direttivo – si è entrati nel vivo con i primi riconoscimenti.
A ricevere il premio, figure di grande spessore che portano alto il nome del territorio ibleo nel mondo: l’oftalmologo Alberto Distefano, simbolo dell’emigrazione ragusana negli Stati Uniti; l’armatore di navi petrolifere Raffaele Brullo; Mirja Cartia d’Asero, figura manageriale di primo piano nell’economia nazionale; Antonino Ferrera, manager di caratura internazionale; e diversi protagonisti del mondo imprenditoriale come Vincenzo Venniro, Andrea Russo e il team di Sisifo rappresentato dal presidente Giuseppe Piccolo, dall’amministratore delegato Rosario Alescio e dal direttore della centrale di Ragusa, Maurizio Carnazza.
Ogni premiazione è stata preceduta da un video-racconto che ha permesso al pubblico di entrare nel vissuto dei premiati. A rendere ancora più emozionanti i momenti sul palco, le performance musicali dirette dal maestro Peppe Arezzo con l’intervento delle giovani cantanti Beatrice La Rocca e Giorgia Faraone. A sorpresa anche l’esibizione di Francesca Rollo, con una toccante “Ave Maria”.
A impreziosire la serata, anche il tocco magico dell’illusionista Martin, che ha saputo affascinare il pubblico con la sua presenza scenica e i suoi giochi di prestigio e le poesie recitate dal regista Gianni Battaglia.
Una macchina organizzativa impeccabile, animata da uno staff affiatato e supportata da partner istituzionali e privati, ha permesso di portare in scena una prima serata all’altezza di un’edizione storica. Il gran finale è stato affidato ancora una volta alla Banda della Marina Militare, che ha salutato il pubblico con un repertorio appositamente ideato per Ragusa, chiudendo con eleganza e imponenza una serata che resterà nel cuore di tutti i presenti.
L’appuntamento prosegue oggi, domenica 27 luglio, sempre in Piazza Libertà, con una seconda e ultima serata dedicata ai giovani talenti, ad un premio speciale e soprattutto ai momenti amarcord con la presenza di una quarantina di ex premiati che hanno raggiunto Ragusa dai cinque continenti proprio per non mancare in questa edizione così particolare. Un’altra tappa di questo lungo viaggio che, da trent’anni, unisce Ragusa al mondo.