Il gruppo consiliare del Partito Democratico – L’Alternativa ha presentato un’interrogazione urgente al Presidente del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, con l’obiettivo di porre l’accento sulla grave pericolosità dell’intersezione di accesso al villaggio Camemi, situata lungo la SP 25 Ragusa–Mare.
I consiglieri provinciali Gaetano Scollo, Giovanni Garretto e Salvatore Schembari richiamano l’attenzione su una criticità che, da anni, rappresenta un pericolo concreto per la sicurezza degli automobilisti e dei residenti. Durante la stagione estiva, il traffico in direzione delle località balneari aumenta esponenzialmente, aggravando il rischio di incidenti dovuti a sorpassi azzardati, curve cieche, carenza di illuminazione e segnaletica insufficiente. Nonostante siano state avanzate diverse segnalazioni da cittadini e comitati civici, e benché la soluzione prospettata sia la realizzazione di una rotatoria, l’intervento non ha ancora trovato attuazione.
A rendere ancora più urgente il tema è la recente presentazione di un esposto, sottoscritto da circa 70 cittadini, attualmente al vaglio della Procura di Ragusa. Questo atto testimonia l’esasperazione e l’inquietudine crescente tra la popolazione, che ha manifestato l’intenzione di promuovere iniziative di protesta.
Con l’interrogazione si chiede al Presidente del Libero Consorzio di chiarire se l’Ente sia a conoscenza dell’esposto e dei dati sugli incidenti verificatisi nella zona; se siano stati elaborati studi di fattibilità o progetti preliminari per la rotatoria e quali siano le cause del ritardo; se siano previsti interventi temporanei per contenere i rischi attuali; se sia stata presentata una richiesta di finanziamento per l’intervento definitivo; e, infine, quali siano i tempi previsti per l’avvio e il completamento dell’opera, nonché se vi sia la volontà di istituire un tavolo tecnico permanente in collaborazione con il Comune di Ragusa e con i rappresentanti dei cittadini.
I consiglieri provinciali ribadiscono che tutelare la sicurezza stradale è un dovere non solo tecnico, ma anche morale verso la comunità, e che un intervento tempestivo su questa intersezione cruciale rappresenterebbe un segnale concreto di attenzione da parte delle istituzioni.
La discussione dell’interrogazione è stata richiesta nella prima seduta utile del Consiglio Provinciale.