La vicenda è ormai nota. L’architetto Salvo Giliberto ha stigmatizzato che un albero della villa Morandi, meglio conosciuta dai più, in città, come Villa Pax, in piazza Vann’Antò, fosse stato abbattuto per far spazio ad una statua di Gesù Redentore, peraltro di fattura industriale. Immediata e molto piccata la risposta dell’assessore al verde pubblico Giovannii Iacono. Eccola:
“L’albero non è stato rimosso o come qualcuno scrive ‘abbattuto’ ‘per fare posto alla statua di Gesù Cristo’, l’albero stava cadendo da sé perché ammalorato e la sua ‘salute’ è stata valutata mediante accurata perizia di stabilità dall’agronomo forestale che ha determinato la classe di pericolosità e la propensione al cedimento. La salute dell’albero è stata valutata in ogni aspetto, in base all’apparato radicale, al colletto, al fusto e al castello, alle branche, a rami e chioma ed è stato anche fatto uno studio sui ‘potenziali danni’ che avrebbe potuto arrecare alle persone e all’edificio che ospita un centro diurno per anziani ed è sede di riunioni per svariate associazioni: Polizia Penitenziaria, Carabinieri, Polizia Locale, Cral del Comune di Ragusa.
L’albero era in pessime condizioni fitosanitarie e strutturali ha scritto il tecnico, dr. Lo Presti nella sua relazione che ha concluso, testualmente: “che l’abbattimento dell’albero sia la misura più appropriata di riduzione del rischio”.
Non c’è in tutto questo nessuna mancanza di rispetto verso l’ing. Riccardo Morandi, gli alberi si ammalano e muoiono come si ammalano e muoiono le persone, purtroppo.
Non si abbattono alberi, negli ultimi anni, da parte dell’ufficio al verde senza la relazione dell’agronomo e la firma dell’assessore al verde e per ogni albero che si rimuove, sempre per causa di forza maggiore, se ne piantumano altri. Anche a villa Morandi, a settembre, verrà posto un esemplare di Cercis siliquastrum”. L’assessore Iacono sottolinea inoltre che “in questi anni sono tanti gli alberi piantati, come documentato, dall’ultima classifica 2021 sulla qualità della vita, dove sulla ‘densità di verde urbano’ Ragusa è balzata dal 96° posto al 53° ed ha determinato un avanzamento nella classifica generale dal 100° posto all’84° e significa che gli alberi piantumati sono molto, ma molto di più degli alberi rimossi perché ammalorati.
Ragusa solo in questi ultimi anni si è dotata del censimento del patrimonio arboreo, del regolamento del verde grazie al quale si fanno potature più corrette e rispettose della naturale architettura degli alberi ed è in corso la redazione del piano del verde”. (da.di.)