Sono in arrivo nuovi incentivi per l’acquisto di auto elettriche nel 2025. Dopo il via libera dell’Unione Europea lo scorso 20 giugno, si attende ora la stesura del decreto attuativo. Questi bonus, finanziati con 597 milioni di euro provenienti dalla revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), mirano a sostituire oltre 39.000 veicoli inquinanti con mezzi a zero emissioni.
I fondi del PNRR e gli obiettivi della misura
Le risorse per questi incentivi derivano da fondi inizialmente destinati allo sviluppo delle infrastrutture di ricarica elettrica, che non hanno raggiunto i target prefissati. La nuova misura, denominata “Rinnovamento della flotta di veicoli privati e commerciali leggeri con veicoli elettrici”, punta ad accelerare la transizione ecologica del parco auto circolante italiano. L’attenzione è rivolta in particolare alle aree urbane più inquinate, alle famiglie a basso reddito e alle microimprese, soprattutto quelle interessate all’acquisto di veicoli commerciali elettrici.
L’obiettivo è generare un impatto immediato sia a livello ambientale che sociale, incentivando la mobilità sostenibile in modo mirato e concreto.
Come funzionano i nuovi incentivi Auto 2025
Il programma prevede incentivi legati alla rottamazione di un veicolo termico. L’accesso al bonus per i privati sarà regolato in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE):
- Chi ha un reddito ISEE fino a 30.000 euro potrà ricevere un incentivo fino a 11.000 euro.
- Chi si colloca nella fascia tra 30.000 e 40.000 euro di ISEE potrà contare su 9.000 euro.
- Il tetto massimo ISEE per accedere al bonus è fissato a 40.000 euro.
Questi nuovi incentivi riguarderanno l’acquisto di nuove auto elettriche di categoria M1 (fino a 8 posti). Anche le microimprese potranno beneficiarne, a condizione che acquistino veicoli commerciali elettrici a emissioni zero destinati al trasporto merci (categorie N1 e N2, fino a 12 tonnellate). Per le microimprese, il contributo sarà pari al 30% del valore del mezzo, con un tetto massimo di 20.000 euro.
Tempistiche e Scadenze
I nuovi incentivi 2025 per le auto elettriche dovrebbero partire a settembre 2025. Il piano necessita dell’approvazione del Parlamento e successivamente della Commissione Europea, come chiarito dal ministro agli Affari Europei, Tommaso Foti. Seguirà la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e l’adeguamento normativo nazionale.
È importante notare che i fondi saranno limitati e la scadenza è fissata al 30 giugno 2026, ma con il rischio di un esaurimento anticipato delle risorse.
Riorientamento delle Risorse e Obiettivi PNRR
La riallocazione di questi fondi si inserisce in un più ampio riorientamento delle risorse del PNRR, che privilegia settori considerati prioritari e realizzabili nei tempi concordati con Bruxelles. Oltre agli incentivi auto, sono stati previsti anche 640 milioni di euro per il biometano, risorse sottratte ai progetti sull’idrogeno industriale.