Scicli – Il Consigliere comunale del Comune di Scicli Marco Lopes, preoccupato dalle scorse Elezioni Provinciali di secondo livello (per ragioni politiche e non), le quali hanno avuto come risultato la mancanza di un punto di riferimento di rappresentanza a livello provinciale di Scicli, ha scritto una lettera alla Presidente della Provincia Maria Rita Schembari evidenziando le criticità in cui versa per la sicurezza e tutela del territorio sciclitano, in particolare la SP 66 nel tratto di Donnalucata, Cava D’Aliga e Sampieri nel territorio di Scicli e la pista ciclabile del tratto Marina di Modica – Sampieri.
“La SP 66 nel tratto del territorio di Scicli – commenta Lopes – versa in condizioni di manutenzione disastrose. Le condizioni della segnaletica stradale è davvero carente, la segnaletica orizzontale è pressochè assente. Tale arteria è percorsa ogni giorno da migliaia di autovetture, mezzi pesanti e motocicli e deve essere attenzionata e messa in sicurezza per evitare il verificarsi di incidenti. Peraltro, è stato accertato che nel tratto di Marina di Modica i lavori sulla segnaletica sono già stati realizzati, in particolare su quella orizzontale”.
“Nessuno degli enti che potrebbero essere coinvolti dal problema – lamenta il consigliere – ha mostrato un interesse concreto e reale affinché si possa giungere ad una conclusione definitiva di questa annosa vicenda. Proprio per questo, ho scritto alla Presidente della Provincia per evidenziare le criticità legate alla sicurezza della suddetta arteria stradale e per chiedere che si faccia promotore di iniziative formali e di propria competenza atte a trovare una soluzione”.
“Un secondo punto riguarda la situazione in cui versa la pista ciclabile di Sampieri – Marina di Modica per quanto concerne la gestione del verde pubblico e manutentiva della pavimentazione: si rende non più procrastinabile un intervento di scerbatura e potatura degli arbusti presenti all’interno della suddetta pista e che, in alcuni tratti, impediscono anche il passaggio ai pedoni. Purtroppo, – aggiunge Lopes – queste situazioni si protraggono da tempo facendola quasi apparire normale e che però è anormale oltre che intollerabile”.
“Mi auguro che questa mia iniziativa non cada nel dimenticatoio – conclude Lopes – per quanto di mia competenza, io offro tutta la mia disponibilità e sono pronto a collaborare per trovare soluzioni concrete alle criticità che dovessero emergere. Credo pertanto prioritario, per un tratto di territorio vocato al turismo come il nostro, ma anche per l’immagine dell’intero territorio provinciale, che venga posto rimedio a questa problematica e auspico un celere intervento presso i servizi preposti”.