Modica – Si terrà a Modica, sabato 5 aprile alle ore 17.30, il XIII appuntamento del Caffè Letterario Quasimodo, dedicato all’incontro con tre poetesse siciliane: Liliana Arrigo, Marilina Giaquinta ed Ester Guglielmino, inserite nell’antologia dal titolo “Nel verso giusto”, curata da Bia Cusumano di Castelvetrano, docente di lettere e autrice di diverse raccolte poetiche, e da Stefania La Via, poetessa nota in Sicilia per aver ideato, insieme con Ornella Fulco, la rassegna culturale Terrazza d’autore che si svolge a Trapani e che è stata membro di giuria in concorsi letterari nazionali oltre che conduttrice, presso alcune istituzioni culturali, di seminari sulla poesia contemporanea di cui promuove la conoscenza e la lettura.
La serata sarà moderata da Rosanna Giannone, componente del Caffè Quasimodo, mentre a presentare l’antologia sarà Giuseppe Macauda, poeta del Caffè Quasimodo.
Le poetesse leggeranno i loro versi alternati ad intermezzi musicali della pianista Alessia Belintende. Concluderà l’evento il Presidente del Caffè Quasimodo, Domenico Pisana.
Liliana Arrigo, poetessa agrigentina, è vincitrice di diversi premi letterari, e per diversi anni ha presieduto l’Associazione culturale “Il libero canto di Calliope”, della quale è stata la fondatrice e di cui hanno fanno parte noti poeti, scrittori e musicisti del territorio agrigentino. Nel 2019 ha pubblicato un libro di memorie dedicato al padre POW 295945, Lettere dall’India, con il quale ha vinto il Premio Buttitta. Nel 2023 è stata premiata a Chiaramonte Gulfi, Partanna, Licata, Favara e ad Agrigento con il concorso indetto dalla Società Dante Alighieri. Marilina Giaquinta, catanese, è dirigente superiore della Polizia di Stato in quiescenza. Ha pubblicato cinque raccolte, tre di poesia e due di racconti, quest’ultimi tradotti in Germania. Ha collaborato con un magazine locale tenendo rubriche di racconti, ha condotto per alcune radio programmi sulla poesia e la letteratura. Nell’autunno del 2019 ha partecipato al progetto della Fondazione Treccani, tenendo laboratori di poesia per i ragazzi dell’Istituto Penale per Minorenni di Acireale.
Ester Guglielmino, modicana, insegna lettere e latino nei licei e si dedica all’organizzazione e mediazione di eventi letterari, alla scrittura di recensioni, articoli, racconti per siti internet o riviste on-line, collaborando altresì alla progettazione e scrittura di eventi teatrali.
“Con piacere, afferma Domenico Pisana, accogliamo nel nostro Caffè Quasimodo tre valide poetesse siciliane inserite in un’ antologia che porta la prefazione di Anna Maria Bonfiglio, e che si connota per la sua valenza etica e sociale, atteso che declina i versi su quattro sezioni: Discriminazione, Emarginazione, Invisibilità; Migranti; Guerra; Donne, tra violenza e resilienza.
La parola delle poetesse antologizzate non si offre come la distrazione di un momento, né come un tranquillante di rassegnazione o una illusione intellettuale e sentimentale, ma come “voce necessaria di donne dissidenti” della società contemporanea falsata da disvalori e discriminazioni. Si tratta di poetesse che “incidono e graffiano”, disegnando le coordinate di una umanità incapace di comunicare, di esprimersi, di cantare, di cogliere la diversità, di una umanità che spesso vive in un appiattimento desolante e privo di bellezza.
Dalla loro penna scaturiscono sogni e costruzioni di mondi che possono sembrare irrealizzabili , ma i loro versi aprono la parola alla storia, alla società, all’uomo che vive la sua quotidianità esistenziale, dando all’ eloquio lirico un tono di riflessione civile; la loro poesia, così, diventa salvifica perché sfugge alle alchimie concettuali fini a se stesse, per trasformarsi, invece, in poesia che si fa canto, che si fa “urlo” , “spia” capace di “rivelare l’etre”, cioè l’essere e la condizione dell’interiorità umana, sia a livello universale che sul piano personale”.