Nella notte scorsa, un atto vandalico ha colpito il cuore storico di Vittoria, precisamente la fontana di piazza Giordano Bruno, nel quartiere di San Biagio. La fontana ottocentesca, testimonianza del passato della città fondata nel 1607 da Vittoria Colonna, è stata brutalmente distrutta da ignoti.
La fontana, installata nel periodo della sindacatura di Rosario Cancellieri, è stata oggetto di violenza indiscriminata. La vasca è stata spaccata in due, e quattro sostegni scolpiti a forma di serpente sono stati completamente distrutti. Ai bordi della vasca, i vandali hanno lasciato alcune scritte, peggiorando ulteriormente l’atto vandalico. Unanime lo sdegno del mondo politico. Duro il sindaco Francesco Aiello.
«Branco isolato o strategia criminale?», si chiede Aiello in un post su Facebook. E aggiunge: «Spacciatori e bande miste con italiani e gruppi di immigrati attaccano in punti diversi. Ci rivolgiamo alle autorità dello Stato: Vittoria ha bisogno di attivarsi sul tema sicurezza». Unanime lo sdegno di tutte le forze politiche. «Mi auguro che le forze dell’ordine trovino presto risposte e che se dovesse essere accertato che vi sia una responsabilità penale, non ci siano perdoni che tengano», aggiunge Monia Cannata, consigliere comunale di Fratelli d’Italia. Il sindaco Aiello ha convocato per domani pomeriggio (2 gennaio) una conferenza stampa.
Alcuni artigiani si sono offerti volontari per ripristinarla. La polizia ha acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza nella zona di piazza Giordano Bruno. Si tratta delle telecamere della chiesa di San Biagio e di alcune abitazioni private. La polizia scientifica ha effettuato i rilievi, pare che i malviventi abbiano abbattuto i piloni di sostegno, con la forma di tritone, determinando poi il crollo della vasca. Nella zona alcuni gruppi avrebbero esploso dei petardi, ma non è certo se questo sia collegato al danneggiamento della fontana. (foto Assenza)