Palermo – Un bonus Infrastutture da 1.659 euro a 2.750 euro o contributo a fondo perduto a sostegno delle Pmi dei trasporti non di linea. E’ quello previsto dalla Regione Siciliana per sostenere il sistema produttivo colpito dall'emergenza Covid-19, con un contributo a fondo perduto a sostegno del capitale circolante destinato alle PMI del settore dei trasporti non di linea. L'agevolazione, da un minimo di 1.650 euro è concessa attraverso un bando, con procedura semplificata, su piattaforma informatica dedicata ( https://siciliapei.regione.sicilia.it/bandoinfrastrutture ). La dotazione finanziaria è di 10 milioni di euro.
Con l'Avviso la Regione intende sostenere le PMI appartenenti al servizio pubblico da trasporto non di linea in servizio di piazza, di servizio ncc, di noleggio natanti e di trasporti marittimi di passeggeri colpiti dalla crisi economico-finanziaria causata dall'emergenza sanitaria "COVID-19". L'agevolazione è un sostegno al capitale circolante concesso in forma di contributo a fondo perduto una tantum per far fronte alle esigenze finanziarie delle PMI del settore dei trasporti non di linea particolarmente colpiti dalla diffusione dell'epidemia. Le risorse finanziarie ( europee, nazionali e regionali ) provengono da una specifica riprogrammazione del Programma Operativo Fesr Sicilia 2014/2020 per fronteggiare l'emergenza Covid-19.
Ma a chi spetta il bonus Infratrutture? Possono richiedere il bonus Infrastrutture e partecipare al bando: le PMI come classificate ai sensi dell'Allegato 1 del Regolamento (UE) N. 651/2014: in possesso di uno dei seguenti codici ATECO di appartenenza (cod. ATECO 49.32.10, cod. ATECO 49.32.20, cod. ATECO 49.39.09 e cod. ATECO 50.10.00); essere regolarmente costituite e iscritte come attive nelle pertinenti sezioni del Registro delle Imprese/Ruolo Conducenti istituito presso la CCIAA territorialmente competente; avere sede operativa o unità produttiva locale destinataria dell'intervento nel territorio della Regione Siciliana; aver avuto una riduzione dell'attività economica connessa all'emergenza sanitaria Covid 19 nel periodo marzo/ aprile 2020 rispetto al fatturato del periodo marzo/aprile 2019. L’impresa può presentare più richieste di contributo, una per ciascun codice ATECO di riferimento.
A quanto ammonta il bonus Infrastrutture o contributo a fondo perduto? Il contributo a fondo perduto è concesso una tantum nella misura di seguito indicata: 2.750 euro per ciascun titolare di licenza di servizio pubblico di piazza con autovetture (taxi), già autorizzato alla data del 30/04/2020, intestato all'impresa del settore TAXI con codice ATECO 49.32.10; 1.650 euro per ciascun mezzo, già autorizzato alla data del 30/04/2020, intestato all'impresa del settore "Trasporto marittimo e costiero di passeggeri" con codice ATECO 50.10.00; 1.650 euro per ciascun mezzo, già autorizzato alla data del 30/04/2020, intestato all'impresa del settore "Trasporto mediante noleggio di autovetture da rimessa con conducente (NCC)" con codice ATECO 49.32.20; 1.650 euro per ciascun mezzo, già autorizzato alla data del 30/04/2020, intestato all'impresa del settore "Altre attività di trasporti terrestri di passeggeri n.c.a." con codice ATECO 49.39.09.
Come fare la domanda per avere il Bonus Infrastrutture o contributo a fondo perduto da 1.650 euro e fino a 2.750 euro? Per partecipare all'Avviso è necessario: attivare subito l'identità digitale SpiD L2; pre-compilare l'istanza sulla piattaforma SiciliaPei (https://siciliapei.regione.sicilia.it/bandoinfrastrutture) (dal 02 Ottobre 2020); Inviare l'istanza già compilata compresa degli allegati e richiedere l'erogazione cliccando sul pulsante "invio" (dal 12 ottobre 2020).