Tantissimi giovani, centinaia, sono stati presenti questa mattina ai funerali di Vanessa Denaro, la studentessa modicana rimasta vittima di un incidente stradale sulla Via Rocciola Scrofani, mentre a bordo del suo scooter, tornava a casa da scuola.
C’erano tutti i compagni della quinta classe che la ragazza frequentava e che con lei condividevano i sogni e le speranze comuni tra ragazzi appena diciottenni, i professori, gli amici e i conoscenti che in questa terribile giornata si sono voluti stringere intorno ai familiari di Vanessa, distrutti da un dolore inconsolabile. Il Duomo di San Pietro era gremito di persone, alcune sono rimaste fuori sulla scalinata, perchè tante erano le persone che amavano Vanessa e che le hanno voluto dare l’ultimo saluto. A celebrare il rito funebre è stato Frate Emanuele Cosentini, affiancato da Fra’ Antonello Abbate, Don Umberto Bonincontro, Don Rosario Rabbito e Don Gianluca Fratantonio, parroco della chiesa di S. Elena, che Vanessa frequentava.
Padre Cosentini per la sua omelia ha preso spunto da un post del profilo facebook di Vanessa, condiviso il 4 ottobre, quasi un inno alla vita, una premonizione per dire ai giovani che bisogna sapere vivere a pieno, perchè tutti possiamo lasciare questo mondo da un momento all’altro, non c’è età e non si può farne a meno, per questo bisogna amare la vita, e amare gli altri. Vanessa se n’è andata nel giorno di Don Bosco, il Santo dei giovani e anche questo va interpretato come un segnale. Poi è stato letto un lungo elenco di giovani modicani che se ne sono andati via troppo presto, ma che, vogliamo sperare, lavorino da lassù per fare da guida agli altri giovani.
All’uscita dalla chiesa il feretro è stato salutato dal volo di palloncini bianchi che sono saliti in cielo a raggiungere Vanessa, volata via troppo presto. Su Facebook sono decine e decine i messaggi postati sul profilo in memoria della giovane e che in un modo o nell’altro hanno avuto modo di incontrala nel corso della sua breve vita.