L’Assegno Unico Universale si conferma un pilastro fondamentale del sostegno economico per le famiglie italiane con figli a carico. L’INPS, ente erogatore del beneficio mensile, ha delineato il calendario dei pagamenti per luglio 2025, con alcune distinzioni basate sulla situazione del beneficiario.
Quando arriva l’assegno unico a luglio 2025
Per la maggior parte dei nuclei familiari che già percepiscono l’assegno e rispettano i requisiti, il pagamento è previsto tra il 15 e il 18 luglio 2025.
Le tempistiche cambiano per chi riceve il sussidio per la prima volta o per chi ha comunicato all’INPS variazioni nelle condizioni o nella composizione del nucleo familiare (ad esempio, la nascita di un nuovo figlio). In questi casi, l’accredito avverrà negli ultimi giorni del mese di luglio.
È importante notare che per chi presenta la domanda di Assegno Unico nel corso di luglio 2025, il primo accredito slitterà al mese successivo, ovvero ad agosto. Inoltre, non è prevista l’erogazione degli importi arretrati per i mesi precedenti.
A chi spetta l’assegno unico 2025
L’Assegno Unico è destinato alle famiglie con figli a carico, a partire dal settimo mese di gravidanza della madre fino al compimento dei 21 anni del figlio. L’INPS effettua controlli periodici per verificare il rispetto dei requisiti.
Non ci sono limiti di età per i figli con disabilità. Per i figli maggiorenni fino a 21 anni, il sostegno è garantito se non sono economicamente autonomi (il loro reddito annuo non deve superare gli 8.000 euro), se sono disoccupati o impegnati nel servizio civile universale, oppure se frequentano percorsi scolastici o universitari.
Importi e aumenti di Luglio 2025
L’importo mensile dell’assegno varia in base alla situazione specifica del nucleo familiare, ed è commisurato all’ISEE presentato.
Da luglio, grazie agli aumenti previsti in base agli indici ISTAT, gli importi saranno leggermente più alti per tutti i beneficiari. L’importo minimo passa a 58,60 euro (dai precedenti 57,20 euro), mentre il massimo arriva a 201,0 euro per figlio.
Sono previste anche ulteriori maggiorazioni:
- Un aumento del 50% per le famiglie con almeno tre figli e un ISEE massimo di 45.939,56 euro, a favore dei figli con età compresa tra 1 e 3 anni.
- Una maggiorazione di 150 euro al mese per le famiglie numerose con almeno quattro figli.
Come presentare la domanda
Per accedere al sostegno, è necessario presentare la domanda all’INPS attraverso il portale online. In alternativa, è possibile richiedere assistenza a un centro CAF o a un patronato.
Anche se non è obbligatorio calcolare l’ISEE del nucleo familiare, è fortemente consigliato farlo. Chi non presenta l’ISEE riceverà l’importo minimo previsto dalla misura. È inoltre fondamentale informare sempre l’INPS in caso di variazioni nel nucleo familiare per garantire l’adeguamento dell’importo.