Il metodo 16/8 del digiuno intermittente è uno schema di dieta molto popolare. Questa dieta consiste nel digiunare per 16 ore e mangiare durante le rimanenti 8 ore, saltando così un pasto, che potrebbe essere la colazione o la cena. Le porzioni devono essere ricche di cibi salutari e non eccessive.
Come funziona
È consigliato seguire il regime del 16/8 per 2, 3 o al massimo 5 giorni. La durata varia a seconda dei chili da perdere. Durante le 8 ore in cui si può mangiare, si dovrebbero prediligere:
- Frutta fresca e carboidrati, almeno una porzione al giorno.
- Pane integrale, multicereali, crusca d’avena e orzo;
- Ortaggi verdi come cavolo, rucola, spinaci, fagiolini, porri, alghe, poiché inducono sazietà, e favoriscono il rilascio costante di energia, così da stuzzicare il dimagrimento;
- Pesce, pollo, carne, uova, latticini e noci in quanto fonti di proteine;
- Spezie a piacere per insaporire i piatti;
- Tè, caffè e latte di cocco, utile ad eliminare il glucosio.
Si dovrebbe limitare il condimento (massimo un cucchiaio di olio d’oliva al giorno), ed eliminare alcol, bibite zuccherate e cibi industriali.
Cosa mangiare durante la fase Fed
Durante la fase fed delle varie diete del digiuno intermittente, ci sono molti cibi permessi che si possono mangiare. La fase “fed” è un termine per indicare il periodo di tempo durante il quale si può mangiare. Questa fase si alterna con la fase “fast”, che è il periodo di digiuno. Nel metodo 16/8, ad esempio, la fase “fed” dura 8 ore e inizia subito dopo le 16 ore di digiuno. Durante la fase “fed”, si possono consumare pasti normalmente, ma è importante seguire alcune regole di alimentazione. Ad esempio, si dovrebbero preferire pasti a base di proteine, perché fanno sentire sazi più a lungo e permettono di bruciare prima i grassi in eccesso.
Ecco un menù tipo consigliato per il tipo di digiuno intermittente più frequente che concentra la fase fed in 8 ore, a cui ne segue una di 16 ore di digiuno:
- Colazione: the verde, caffè amaro o tisana senza zucchero, acqua a volontà. (Questa fase è ancora di digiuno, considerato che queste bevande possono essere consumate tranquillamente anche nelle ore di digiuno)
- Pranzo (dalle 12 in poi): pasta al pesto, verdura mista con un cucchiaio d’olio, un frutto. (Da qui inizia la fase fed, in cui potete consumare pasti per le successive 8 ore).
- Merenda (dalle 16): frutta secca 15 g, un frutto, 50 g di gallette di riso o mais.
- Cena (ore 19): merluzzo al forno, pane di segale, verdure miste condite con un cucchiaio d’olio, un bicchiere (125 ml) di vino. (Ricordate di stoppare la fase fed, dopo 8 ore dall’inizio del vostro primo pasto, colazione esclusa).
I benefici per la salute della Dieta del Digiuno Intermittente
Diversi studi hanno messo in evidenza i benefici sulla salute dell’organismo del digiuno intermittente. Non solo il dimagrimento e il contrasto dei radicali liberi, che tradotto può sembrare un elisir di lunga vita, ma anche risorse in grado di regolare il livello degli zuccheri nel sangue e l’infiammazione.
I benefici di questa dieta del digiuno intermittente non riguardano solo l’accelerazione del metabolismo e la conseguente perdita di peso, ma anche una maggiore resistenza alle malattie. Il digiuno intermittente fa sì infatti, che il corpo non usi gli zuccheri come prima fonte di energia, ma i grassi, favorendo un notevole abbassamento dell’insulina, responsabile di malattie, malattie cardiovascolari e cancro in primis. Inoltre il digiuno intermittente promuove la produzione dell’ormone della crescita, rallentando così il processo di invecchiamento, regolarizza l’intestino, favorisce l’abbassamento del livello dei trigliceridi. Ricorda, è sempre importante consultare un professionista della salute o un dietologo prima di iniziare qualsiasi nuovo regime alimentare