Si è conclusa la fase di comunicazione degli esiti delle domande di riammissione alla Rottamazione Quater, la definizione agevolata prevista dalla Legge 15/2025. I contribuenti “ripescati” possono ora consultare gli importi da versare nella Comunicazione delle somme dovute e procedere al pagamento secondo il nuovo piano di rateazione scelto.
Le condizioni per la riammissione
La riammissione alla Rottamazione Quater è stata riservata a coloro che avevano già aderito ma avevano saltato una o più rate in scadenza entro il 31 dicembre 2024, effettuando il pagamento in ritardo (oltre i 5 giorni di tolleranza) o versando importi inferiori al dovuto. Chi è invece in regola con i pagamenti deve continuare a rispettare le scadenze della Comunicazione ricevuta in precedenza.
La nuova comunicazione: cosa contiene
L’Agenzia delle Entrate-Riscossione (AdER) ha inviato, entro lo scorso 30 giugno, la nuova Comunicazione delle somme dovute tramite PEC o raccomandata. Questa è anche disponibile online nell’area riservata del sito AdER (accessibile tramite SPID, CIE o CNS). La Comunicazione include:
- L’importo aggiornato da versare.
- Le scadenze dei pagamenti, in base alla modalità scelta: unica soluzione entro il 31 luglio 2025 oppure in 10 rate.
- I moduli precompilati per il pagamento.
- Le istruzioni per la domiciliazione bancaria.
Le scadenze per il pagamento
Chi ha optato per la rateizzazione dovrà seguire questo calendario:
- Prima rata: 31 luglio 2025 (con tolleranza fino al 5 agosto).
- Seconda rata: 30 novembre 2025.
- Rate successive: 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre degli anni 2026 e 2027.
Sulle somme dovute si applicano interessi al 2% annuo, a partire dal 1° novembre 2023.
Dove e come pagare
I versamenti possono essere effettuati tramite numerosi canali, sia digitali che fisici:
- Sito e app EquiClick.
- Sportelli bancari, postali, home banking, ricevitorie, tabaccai, ATM e Postamat.
- Sportelli AdER (Agenzia delle Entrate-Riscossione) su appuntamento.
- Domiciliazione bancaria, anche su conto intestato a terzi (se autorizzato), utilizzando il servizio disponibile nell’area riservata del sito AdER.
Il Servizio “ContiTu”: pagare solo alcune cartelle
Sì, è possibile pagare solo alcune cartelle. Grazie al servizio “ContiTu”, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione nella sezione dedicata alla definizione agevolata, i contribuenti possono selezionare specifici carichi da saldare in via agevolata e generare nuovi moduli di pagamento aggiornati.
Per farlo, è necessario inserire codice fiscale, email, il numero e la data della Comunicazione delle somme dovute, quindi i dati delle singole somme a ruolo che si intendono pagare (indicando il numero della cartella). Il servizio calcolerà il nuovo importo delle rate e la somma totale. Confermando l’operazione, si riceveranno via email il nuovo piano dei pagamenti e tutti i relativi bollettini delle rate. Per i debiti esclusi da questa selezione, l’Agente riprenderà le procedure di recupero.
Cosa accade in caso di mancato pagamento
Il mancato pagamento, anche parziale o oltre i 5 giorni di tolleranza, comporta la decadenza dai benefici della definizione agevolata. I versamenti effettuati fino a quel momento saranno considerati come acconti sul debito residuo.
Pagamenti precedenti alla riammissione e sospensioni
Gli eventuali pagamenti eseguiti dopo la decadenza dal piano originario sono considerati acconti, ma il nuovo importo dovuto terrà conto della quota capitale già versata.
Con la domanda di riammissione, le eventuali rateizzazioni in corso si sospendono fino alla scadenza della prima rata (31 luglio 2025). Da quel momento, le rateizzazioni saranno automaticamente revocate.
Inoltre, per i debiti ammessi alla riammissione, si verificano importanti benefici: non vengono attivate nuove procedure cautelari o esecutive; le esecuzioni già avviate si fermano (salvo esito positivo del primo incanto); restano validi eventuali fermi o ipoteche; e il contribuente risulta in regola per il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) e i rimborsi della Pubblica Amministrazione.