Luglio porta buone notizie per le famiglie italiane con figli a carico: l’Assegno Unico Universale (AUU) di luglio 2025 sarà rivalutato dello 0,8% per effetto della perequazione automatica legata all’indice ISTAT, con validità fino al 30 giugno 2026. Questo adeguamento, automatico e generalizzato, mira a salvaguardare il potere d’acquisto delle famiglie in un contesto economico in continua evoluzione.
Aumento dell’Assegno Unico: le date e chi riguarda
L’INPS ha già fornito le indicazioni sulle date di accredito: per coloro che ricevono regolarmente l’assegno, i pagamenti saranno effettuati tra il 16 e il 20 luglio. Chi, invece, ha presentato una nuova domanda nel mese di giugno o ha subito modifiche nell’importo a causa di variazioni dell’ISEE o della composizione familiare, riceverà il pagamento entro la fine del mese.
È importante sottolineare che l’assegno è proporzionato al numero di figli e alla presenza di disabilità, ma non è strettamente vincolato al reddito. Tuttavia, resta fondamentale presentare un ISEE aggiornato per evitare il rischio di sospensione temporanea del beneficio.
Assegno di Inclusione e supporto per la formazione: le date di luglio
Luglio segna anche l’avvio dei nuovi accrediti per le due misure che hanno preso il posto del Reddito di Cittadinanza: l’Assegno di Inclusione (ADI) e il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL).
- Per chi ha presentato domanda a giugno, l’erogazione comincia dal 15 luglio.
- I beneficiari che già ricevevano il sostegno nei mesi scorsi riceveranno invece il pagamento dal 27 luglio.
Entrambi i sussidi sono stati concepiti per contrastare la povertà e accompagnare i soggetti in difficoltà economica verso l’integrazione lavorativa: l’Assegno di Inclusione è destinato ai nuclei familiari più fragili, mentre il Supporto per la Formazione e il Lavoro è rivolto a coloro che possono intraprendere un percorso formativo o professionale per reinserirsi nel mercato del lavoro.