Ragusa – Tra i protagonisti della 30ª edizione del Premio Ragusani nel Mondo, in programma il 26 e 27 luglio in piazza Libertà a Ragusa, ci sarà anche Raffaele Brullo, originario di Chiaramonte Gulfi, fondatore del gruppo “Mednav – Augusta Due”, oggi una delle realtà più importanti del settore navale nel trasporto di prodotti petrolchimici a livello internazionale.
Nato per caso in Calabria, Raffaele ha il cuore e le radici saldamente piantate nella terra ragusana. Figlio di Giovanni Brullo, maresciallo dei Carabinieri nato a Chiaramonte, ha trascorso l’infanzia tra Sicilia e Calabria seguendo i trasferimenti del padre in servizio. Uno dei periodi che più lo ha segnato è quello vissuto a Lipari, tra il 1949 e il 1954, quando il padre era in servizio presso la locale stazione dell’Arma. Proprio lì nascerà quel legame indissolubile con il mare che accompagnerà Raffaele per tutta la vita.
Anche lui, come il padre, ha indossato la divisa dei Carabinieri. Nel 1968 fu scelto per rappresentare l’Italia e l’Arma all’Esposizione Universale “Hemisphere ’68” a San Antonio, in Texas, ricoprendo il ruolo di comandante di nucleo presso l’Expo. Ma dopo sei anni di servizio, decide di intraprendere una nuova strada professionale, tuffandosi nel mondo del petrolio. Inizia un’intensa carriera in società del gruppo Eni (Snam, Agip Mineraria, Agip Petroli), specializzandosi nel commercio internazionale di prodotti petroliferi raffinati.
Il connubio tra mare e petrolio si fa sempre più naturale: nel 1976 entra nell’industria marittima come amministratore delegato e socio di aziende a Genova e poi a Ravenna, dove getta le basi per la sua futura attività imprenditoriale. La svolta arriva nel 1994, quando fonda da solo la “Mednav Group – Augusta Due” e acquisisce le prime cinque navi petrolchimiche.
Nel giro di pochi anni la flotta cresce e si afferma tra le più avanzate nel panorama europeo. Nel 2000 arriva a contare 27 unità e oggi si stabilizza su una flotta altamente specializzata di 18 navi, impiegate sulle rotte dal Mediterraneo al Nord Europa e fino alle tratte transatlantiche. Il gruppo dà lavoro a circa 1500 persone tra ufficiali e marittimi, e a una squadra di 50 professionisti negli uffici di Roma.
Un legame fortissimo resta con le Eolie, tanto che nel 2014 il Comune di Lipari gli conferisce la cittadinanza onoraria: tutte le navi del suo gruppo, infatti, portano nomi legati all’arcipelago – scogli, spiagge, isole – contribuendo alla promozione turistica e culturale di quei luoghi nel mondo.
Nel 2023 ha avviato una nuova sfida imprenditoriale, rilevando un cantiere specializzato nella costruzione di luxury yacht, confermando ancora una volta la sua capacità di reinventarsi e guardare avanti, oggi anche in sinergia con il figlio Gabriele.
Il Premio “Ragusani nel Mondo” 2025 celebra così un uomo che ha fatto della disciplina, del rispetto e della visione internazionale i capisaldi del proprio percorso, portando alto il nome della sua terra tra i porti del mondo.