Vittoria – Grande successo per le iniziative organizzate dall’Associazione Culturale Santa Rita Vittoria. Come da programma, infatti, sabato pomeriggio via Cavour è stata attraversata dal 4° Corteo Storico di Santa Rita che ha visto la partecipazione dei gruppi: “Musicisti e Sbandieratori Città di Floridia”, dei “Grifoni di Biscari- Tamburi di Acate”, “Tir-na-nOg- Musica Celtica e Medievale”. Ad esibirsi anche Marcoape con la sua manipolazione di fiamme e i suoi numeri di fachirismo. Oltre 120 inoltre i figuranti che hanno indossato abiti d’epoca.
In piazza Giordano Bruno, poi, la rappresentazione teatrale, giunta alla seconda edizione, sulla vita di Santa Rita dal titolo “Una Rosa tra le Spine”. Purtroppo la rappresentazione è stata interrotta a causa della pioggia battente che si è abbattuta intorno alle ore 22 sulla città di Vittoria.
“Ogni anno, in occasione della festività di Santa Rita- ha detto il presidente dell’Associazione Culturale Santa Rita Vittoria, Giuseppe Cassarino- l’associazione rinnova il suo impegno a custodire e tramandare una tradizione che unisce fede, storia e identità popolare. Il corteo rappresenta molto più di una semplice sfilata, è un momento di raccoglimento e condivisione dove la devozione prende forma nei volti, nei gesti e nei simboli di chi partecipa”.
“Stiamo già lavorando alla prossima edizione- ha poi aggiunto- e siamo pronti a nuove sfide e a nuovi importanti momenti che possano rendere omaggio alla Santa degli Impossibili e portare lustro alla città di Vittoria”.
Una Rosa tra le spine è una rappresentazione teatrale il cui adattamento e regia sono stati affidati al regista Andrea Traina. Il cast era formato da: Giuseppina Vivera, Sergio Spada, Matile Masaracchio, Ambra Denaro, Matteo Tomasello, Piero Gurrieri, Francesco Morselli, Marilena Trovato, Biagio Tumino, Alessandro Spalla e Salvo Paternò. Ad esibirsi anche la vocalist Fiammetta Poidomani e i ragazzi dell’Associazione culturale “Gli enarmonici”. Il trucco e le acconciature sono stati affidati al Cirs (Centro di Formazione Professionale). A curare i costumi, invece, Debora Privitera. Le coreografie sono state affidate all’insegnante di danza Dorotea Cappellini.
Dietro le quinte hanno lavorato anche Salvo Paternò (assistente alla regia), Marco Cascone (come consulente musicale) e Angela Rizzo (che ha curato la direzione organizzativa).