Nel panorama delle iniziative di sostegno alle attività formative nel settore domestico, si distingue il “Bonus Casalinghe 2024”. Questo programma rappresenta una vera e propria chance per chi dedica il proprio tempo alla cura della casa e della famiglia senza però percepire un salario. Sotto il profilo normativo, la Legge 13 ottobre 2020, n. 126, getta le basi legislative del bonus, delineando la struttura di un fondo annuale che, con un budget di 3 milioni di euro disponibili a partire dal 2020, intendeva facilitare l’accesso alla formazione per le casalinghe.
Destinato agli enti formativi, il finanziamento stanziato si muove in una forchetta che va dai 100.000 a 300.000 euro. Una spinta economica di tale fattura non solo incentiva gli enti a proporre corsi di alta qualità, ma anche ad elaborare programmi che possano rispondere concretamente alle esigenze di chi gestisce le sfide quotidiane della casa.
Chi può Beneficiare del Bonus Casalinghe?
Il Bonus Casalinghe è stato ideato come sostegno specifico per coloro che si dedicano prevalentemente alle attività casalinghe, gestendo la cura della casa e della famiglia, senza riconoscimento di un salario. Si rivolge in particolare a quelle persone che non sono inserite nel mercato del lavoro formale e che desiderano accedere a percorsi di formazione per migliorare o acquisire nuove competenze. I criteri di ammissibilità per questo tipo di bonus includono:
- Residenza: il beneficiario deve essere residente in Italia.
- Status Occupazionale: non svolgere un’attività lavorativa retribuita o autonoma con obbligo di iscrizione ad altro ente previdenziale, e non essere titolare di una pensione diretta
- Età: compresa tra i 16 e i 65 anni.
- Registrazione: Bisogna presentare la richiesta online seguendo questi semplici passaggi sul portale INPS:
- assicurazione INAIL: è obbligatorio essere assicurati contro gli infortuni domestici tramite l’INAIL.
Come si richiede il Bonus Casalinghe?
Per richiedere il bonus, presenta la domanda online sul sito dell’INPS, presso un CAF o un patronato, o chiamando il numero verde 800 164 164. La domanda deve essere presentata entro il 31 gennaio dell’anno successivo.
Bisogna presentare la richiesta online seguendo questi semplici passaggi sul portale INPS:
- sul sito dell’INPS, trova la sezione dedicata all’iscrizione al Fondo Casalinghe e Casalinghi;
- accedi utilizzando le tue credenziali SPID (livello 2 o superiore), la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o la Carta di Identità Elettronica (CIE);
- segui le istruzioni fornite per compilare la tua domanda e inviarla.
Requisiti dei percorsi formativi
Il bonus consente di partecipare a corsi gratuiti su diverse tematiche, tra cui lingue straniere, informatica, economia domestica, sicurezza sul lavoro, diritto, cultura generale, ecc. I corsi hanno una durata variabile tra le 30 e le 80 ore e sono tenuti da docenti qualificati.
I percorsi formativi messi a disposizione mediante il Bonus Casalinghe e Casalinghi sono soggetti a precisi requisiti strutturali e qualitativi per garantire consistenza ed efficacia. Ecco l’elenco numerato dei criteri che devono essere rispettati:
- Partecipazione numerosa: Ogni edizione del percorso formativo deve coinvolgere almeno 150 partecipanti.
- Pubblico target specifico: I destinatari sono casalinghe e casalinghi regolarmente iscritti all’assicurazione obbligatoria INAIL.
- Limiti temporali: La durata del percorso formativo non deve eccedere i 12 mesi.
- Struttura modulare del corso: Il corso deve essere erogato in moduli formativi distribuiti su più settimane.
- Supporto continuativo: Deve essere fornito un servizio di supporto ai partecipanti, come tutoraggio e la possibilità di creare community.
- Garanzia di Interattività Online: È obbligatoria la presenza di almeno tre ore di attività online sincrone (come webinar) per ogni ambito trattato nel corso.
- Flessibilità di Fruizione: Deve essere data la possibilità di seguire i webinar anche in modalità asincrona, per consentire a tutti di partecipare indipendentemente dagli impegni personali.
Il rispetto di questi criteri assicura che i percorsi formativi offerti siano accessibili, inclusivi e di supporto efficace per la formazione e lo sviluppo delle competenze delle casalinghe e dei casalinghi che ne beneficiano.