La dieta dimagrante dei 3 cereali integrali è una dieta ideale per ogni stagione dell’anno. La dieta dimagrante dei cereali è la dieta ideale per dimagrire. I cereali, soprattutto quelli integrali, sono anche ricchi di fibre: per questo donano un senso di sazietà (si evita il fastidioso senso di “fame” da cui ogni tanto si viene assillati), ma contribuiscono anche a un abbassamento dei livelli di grassi in circolo nel sangue e ne impediscono l’assorbimento nell’intestino, favorendone l’eliminazione. Tra i cereali integrali facilmente reperibili nei supermercati ci sono: farro e kamut (ricchi di proteine e poveri di carboidrati), orzo e mais (contengono pochi grassi, ma tanti sali minerali), avena (ad alto contenuto di fibre), miglio (quando consumato, apporta sali minerali ottimi per la salute di capelli e pelle), ma anche soia e grano saraceno.
La dieta dei cereali non solo è sana ed equilibrata, ma concorre al corretto funzionamento del tratto gastrointestinale, svolgendo una funzione sgonfiante e antiossidante. Grazie al loro sapore “neutro”, i cereali sono facilmente accostabili con altri alimenti dal gusto più deciso e con condimenti vari. Attenzione però a non esagerare con le quantità, onde evitare l’effetto contrario, in quanto calorici. I cereali hanno il pregio di saziare e di fornire i giusti nutrienti per restare in forze fino al pasto successivo. Come possiamo preparare ottimi pasti a base di cereali? L’ideale sarebbe accostare delle proteine ai cereali: ecco alcune idee.
Ecco alcuni esempi di menù per il pranzo o per la cena:
Per il pranzo: un’insalata di riso integrale con una mozzarella da 100 g e un po’ di frutta. In alternativa, si possono considerare un’insalata di quinoa o un’insalata di farro a cui aggiungere 2 uova sode o una scatoletta di tonno. Da accompagnare con della frutta a fine pasto.
Per la cena: un pezzo di salmone o un filetto di pesce o 50 g di bresaola a cui associare un piatto di avena o in alternativa, 70 g di craker di riso o 70 g di gallette di riso.
Dieta dimagrante dei 3 cereali integrali: menù di 3 giorni
Seguire 3 giorni di dieta con cereali integrali può aiutare persino a “sbloccare” il metabolismo e aiutare coloro che sono bloccati con la perdita di peso.
Ma quali scegliere? “Il primo giorno propongo il riso integrale” racconta il prof. Pier Luigi Rossi. Questo alimento contiene la tricina, che contrasta la sintesi degli eicosanoidi legati ai processi infiammatori intestinali, contribuendo in questo modo a preservare la funzionalità dell’apparato gastro-intestinale. Quando è in atto un processo infiammatorio acuto, una scelta sana consiste proprio nel consumare solo riso integrale per alcuni giorni, condito con un po’ di gomasio o di semi di zucca. Per evitare irritazioni causate dalle fibre alimentari, in particolare in caso di infiammazione del tubo digerente, consiglio di assumere il riso integrale sotto forma di crema di riso molto cotto passato al setaccio, per eliminare le fibre alimentari. Ciò aiuta a ridurre la permeabilità intestinale a molecole alimentari non completamente digerite, che favoriscono stimolazioni immunitarie inappropriate e portano a infiammazione intestinale, allergie alimentari e a patologie autoimmuni”.
“Il secondo giorno, invece, riscopriamo l’orzo”, continua l’esperto. “Contiene carboidrati a basso indice glicemico, proteine, acidi grassi omega 3, acido folico, fibra alimentare idrosolubile, betaglucani (ad azione anti infiammatoria intestinale sistemica), inulina (fibra alimentare idroslubile utile per un avere un microbiota intestinale sano), fitosteroli (preziosi per il controllo del colesterolo), ordeina, maltosio, magnesio, selenio, potassio, calcio e silicio e vitamine del complesso B. La composizione nutrizionale varia in base alla perlatura. L’orzo mondo è il cereale integrale più nutritivo, mentre quello perlato è privo della sua parte cruscale e possiede dunque un valore nutrizionale inferiore rispetto al primo”.
“Il terzo giorno, infine, inseriamo il farro. Ricco in fibra, vitamine e sali minerali, questo cereale contiene anche proteine ad alto valore biologico con aminoacidi ramificati e fenilalanina, sostanze che regalano al nostro organismo effetti tonici. È dunque un alimento adatto a chi ha bisogno di slancio e di un migliore tono dell’umore”.
“Lo scopo nutrizionale di questi tre cereali integrali – spiega il prof. Pierluigi Rossi – è di apportare una sana dose di carboidrati complessi, minerali, vitamine e fibra alimentare adeguata al controllo del microbiota intestinale. I cereali integrali contengono, infine, molecole con azione positiva sul sistema linfatico corporeo necessario per favorire il drenaggio metabolico dai tessuti ed organi”.