La dieta di ferro contro l’anemia è la dieta che molte donne sono costrette a seguire in alcuni momenti della vita. La dieta di ferro contro per l’anemia è uno schema alimentare basato sul modello equilibrato della dieta mediterranea.
La dieta di ferro contro l’anemia prevede una serie di alimenti ricchi di ferro, ma anche quelli che apportano acido folico e vitamina B12: questi ultimi sono essenziali per la sintesi dell’emoglobina. Prima di vedere un esempio di diete di ferro contro l’anemia vediamo quali possono essere le cause dell’anemia. La principale causa di anemia è la mancanza di ferro. I fattori che possono contribuire all’abbassamento dei livelli di ferro sono: sanguinamento, causato da ulcere, cancro e altre patologie, una dieta povera di ferro e aumento della necessità di ferro da parte dell’organismo, per esempio durante la gravidanza.
La dieta di ferro contro l’anemia consiste in uno schema alimentare quotidiano che, a ogni pasto, tenga in considerazione le particolari necessità di integrazione. Ogni pasto deve essere bilanciato, esattamente come descritto dal modello sano della dieta mediterranea, e assicurare il giusto apporto di carboidrati, grassi e proteine. Ma vediamo cosa si mangia in un esempio settimanale, giorno per giorno, della dieta di ferro contro l’anemia. Lunedì: colazione con una tazza di latte scremato con caffè d’orzo; una barretta ai cereali e uno yogurt alla frutta. Spuntino: una spremuta di arancia e limoni. Pranzo: una prozione di riso integrale o nero alle verdure e una fettina di petto di tacchino al limone. Merenda: una spremuta di agrumi. Cena: orata al forno, due patate lessate condite con un cucchiaino d’olio d’oliva e prezzemolo e una mela al forno.
Martedì: colazione con una tazza di latte scremato con caffè d’orzo, due biscotti secchi al riso e due noci. Spuntino: una spremuta di arance e limoni. Pranzo: pasta integrale con piselli e prosciutto e insalata mista. Merenda: uno yogurt magro alla frutta. Cena: una porzione di frittata con spinaci, una fetta di pane di segale e una mela al forno. Mercoledì: colazione con una tazza di caffè d’orzo, 4 fette biscottate integrali e due quadratini di cioccolato fondente e 3 mandorle. Spuntino: un centrifugato di mirtillo. Pranzo: una porzione di riso integrale con radicchio e una coscia di pollo arrosto. Merenda: una spremuta di arancia rossa. Cena: una bistecca di maiale ai ferri, insalta di pomodoro, una fettina di pane di segale e una mela.
Giovedì: colazione con un bicchiere di latte scremato con caffè d’orzo, 40 grammi di fiocchi di avena. Spuntino: una spremuta di arance e limoni. Pranzo: una porzione di spaghetti integrali al pomodoro e tonno e un piatto di erbette al vapore e soia con un cucchiaino d’olio extravergine di oliva. Merenda: una spremuta di arancia rossa o una ciotolina di mirtilli. Merenda: uno yogurt bianco. Cena: bresaola, insalta di finocchi e rucola, una fetta di pane integrale e una pera. Venerdì: colazione con una tazza di latte scremato con caffè d’orzo, due biscotti integraliu e due quadratini di cioccolato fondente. Spuntino: una manciata di mirtilli. Pranzo: una porzione di paella mista e un pacchetto di cracker integrali. Merenda: uno yogurt magro alla frutta. Cena: una porzione di lenticchie lessate; una sogliola ai ferri e una manciata di pistacchi.
Sabato: colazione con un bicchiere di latte scremato con caffè d’orzo, quattro noci e tre mandorle. Spuntino: una spremuta d’arancia e limoni. Pranzo: pennette integrali ai frutti di mare, insalata di finocchio e due fette di ananas. Merenda: un bicchiere di succo di mirtillo. Cena: una pizza margherita. Domenica: colazione con una tazza di latte scremato con caffè d’orzo, 4 fette biscottate e un cucchiaio di marmellata di arance. Spuntino: una mela. Pranzo: lasagne al ragù, insalata mista condita solo con succo di limone. Merenda: una mela.
Cena: prosciutto crudo sgrassato, una cipolla al vapore, una fetta di pane di segale o nero e tre noci. Come facciamo sempre nelle diete pubblicate sul nostro sito raccomandiamo di chiedere il parere del proprio medico o di uno specialista prima di seguire dei regimi alimentari dietetici indicativi e non elaborati in base alle caratteristiche della persona. La dieta infatti va sempre preparata da uno specialista in base alla singola persona, sesso, età e problemi di salute come ipertensione, diabete o altre patologie importani. Infine ricordiamo che non vanno mai lasciate le terapie mediche o il proprio regime alimentare prescritto dal medico per seguirne altre indicative.