E’ ancora da quantificare il numero dettagliato delle persone morte a causa di uno tsunami che si è abbattuto sulle spiagge attorno allo Stretto della Sonda, che separa le isole indonesiane di Giava e Sumatra. Secondo una prima stima sono 168 le vittime e circa 745 quelle ferite.
Secondo la stampa locale, l’onda anomala che ha colpito la zona potrebbe essere stata provocata da frane e smottamenti sottomarini innescati dalla recente eruzione del vulcano Krakatoa. L’onda ha danneggiato molti edifici lungo la costa. Secondo il premier australiano al momento non risultano stranieri tra le vittime ma ci sarebbero 30 dispersi. Secondo l’agenzia indonesiana per la gestione dei disastri, il bilancio delle vittime "è destinato ad aumentare", dato che molte delle aree colpite non sono state ancora raggiunte dai soccorritori.
Secondo l’Australian Broadcasting Corporation, nella sola zona di Lampung, a Sumatra, i morti sarebbero almeno 113. Mentre a Pandeglang, sull’isola di Java, le vittime sarebbero 92. Non ci sono ancora conferme ufficiali.