“Pur essendo una delle zone della città maggiormente transitate, versa in condizioni pietose il capolinea degli autobus di via Zama”. La segnalazione è del consigliere M5 Alessandro Antoci che, dopo aver effettuato un sopralluogo nella zona, così prosegue “dovrebbe essere il biglietto da visita della nostra città visto che l’area accoglie i pullman da cui scendono numerosi turisti che hanno in animo di conoscere meglio Ragusa e i suoi monumenti.
L’impatto, quindi, non è assolutamente gradevole e si deve fare il possibile per migliorarne il decoro. Poi, non dobbiamo dimenticare che i numerosi cittadini e studenti che, ogni giorno, si muovono con i mezzi pubblici, hanno questa di via Zama come zona di riferimento per cui mantenerla in uno stato migliore non sarebbe male”. Le criticità che Antoci elenca sono “sporcizia e degrado che regnano sovrani” per cui invita l’amministrazione comunale “ad intervenire con un’azione straordinaria e poi verificare quali sistemi di controllo potere utilizzare per evitare che la sporcizia torni a fare capolino”. Un’altra zona d’ombra cittadina viene anche segnalata dal capogruppo del Pd Mario Chiavola con riferimento al sito sovrastante il parcheggio di piazza Stazione.
Chiavola ricorda che si tratta “di un’area abbandonata ormai da anni e che non solo non può essere fruita ma risulta anche piuttosto pericolosa per la presenza di lamiere metalliche che si staccano dai confini delimitanti il sito in questione sino a trasformarsi in un concreto pericolo per i passanti occasionali”. Il capogruppo consiliare dem prosegue ricordando che “da annisi chiede alle amministrazioni comunali di consegnare alla città questo spazio in degrado e abbandonato. Occorre riqualificarlo e renderlo fruibile nella maniera più opportuna. E, soprattutto, è necessario che non sia più abbandonato, essendo diventato ricettacolo di sporcizia oltre che l’emblema del degrado. Non è consentibile che nel cuore della nostra città si faccia i conti con un disagio simile”.
Infine, forte di una opposizione che ha riguardato sia i cinque anni della precedente amministrazione grillina che questi primi mesi dell’attuale amministrazione Cassì, Chiavola non manca di ricordare come non sia “ammissibile che a fronte di sindaci che, come l’attuale on. Nello Dipasquale, si sono spesi per realizzare parcheggi sotterranei e avviare interventi di rilancio infrastrutturale di Ragusa, altri abbiano lasciato correre, facendo finta di nulla e, soprattutto, non interessandosi affatto di avviare un’azione di recupero di aree che avrebbero dovuto essere consegnate alla città già da un pezzo. Chiediamo, dunque, all’attuale primo cittadino di verificare come stanno le cose e di intervenire nella maniera più celere possibile per sanare un disagio che, ormai, si sta prolungando da parecchio tempo”. (da.di.)