Il Libero Consorzio Comunale di Ragusa ha sperimentato con buoni risultati, in sinergia con Legambiente, l’iniziativa finalizzata alle attività di volontariato dei migranti per lavori di pubblica utilità. L’iniziativa che ha coinvolto 22 migranti ha l’intento di favorire i valori della cittadinanza attiva e punta a favorire nuovi modelli di sussidiarietà e di democrazia solidale.
Il percorso di volontariato dei migranti è stato avviato a seguito del protocollo d’intesa sottoscritto dall’ex Provincia, e in particolare col settore ‘Lavori Pubblici’, e i quattro circoli di Legambiente della provincia di Ragusa che a loro volta avevano firmato una convenzione con la cooperativa Filotea di Ragusa che ha il compito di coordinare l’attività e promuovere sempre più il valore del volontariato come momento di cittadinanza attiva. I migranti sono ospiti in tre strutture gestite dalla cooperativa Filotea in tre Centri di Accoglienza Straordinari: “Ebano” di Ragusa Ibla, un altro a Marina di Ragusa “Casa del Fanciullo” e un altro Ragusa: ‘Kairo’.
Dopo una fase di formazione di base fatta da operai e funzionari del Libero Consorzio Comunale di Ragusa finalizzata all’acquisizione di competenze tecniche di base nell’uso di utensileria specifica per il giardinaggio e la cura del verde pubblico nonché di verificare l’attitudine dei giovani migranti all’attività proposta è stato avviato il percorso che ha visto i volontari impegnati nella scerbatura degli spazi aperti degli istituti provinciali, degli edifici di proprietà dell’ex Provincia ed ora anche delle rotatorie adibite a verde pubblico nelle principali intersezioni di strade provinciali. Gli attestati saranno consegnati domattinanno nella sede del Centro Polifunzionale di Ragusa .