Molti risparmiatori che hanno affidato i loro risparmi alle Banche, in generale, e, in particolare, nel territorio ibleo, alla Banca Agricola Popolare di Ragusa, hanno chiesto di riavere i propri risparmi, quasi sempre, per esigenze personali. Ma si sono sentiti rispondere che il rientro dei capitali è ostacolato da una normativa europea per tutelare le banche in difficoltà.
Tra queste ci sono: Monte dei Paschi, Banca Etruria, Banca popolare di Vicenza. Nel caso della Banca Agricola di Ragusa, i risparmiatori hanno fatto capo a diversi comitati spontanei che si sono adoperati in un’azione di mediazione tra la Banca, la politica, la Consob (organo di controllo della Borsa), e la Banca d’Italia. A Modica uno dei primi comitati ad intestarsi la battaglia a difesa dei risparmiatori è stato quello di via Loreto, rappresentato da Salvatore Rando. Ieri sera, al Comune di Modica, un’assemblea pubblica alla presenza di risparmiatori, rappresentanti dei comitati spontanei, della Confconsumatori e dell’Associazione Confronto che ha promosso l’iniziativa.
Anche la Confconsumatori, attraverso il presidente regionale, Carmelo Calì, si è detta disponibile ad appoggiare la battaglia dei risparmiatori. Un’opera di mediazione, ma, anche, i percorsi istituzionali, legali e politici saranno perseguiti dall’associazione Confronto.