Il consiglio comunale di Modica ha approvato ieri sera cinque punti posti all’ordine del giorno tra cui l’immancabile rinnovo dei quattro consiglieri dimissionari delle commissioni che sono stati tutti riconfermati. E’ stato adottato il regolamento street art sul quale ha relazionato l’assessore Maria Monisteri. La finalità è quella di abbellire la città con graffiti e murales.
Gli artisti di strada dovranno attenersi a delle regole ben precise, la delibera è stata approvata all’unanimità con 18 voti favorevoli. Unanimità che si è registrata anche riguardo al punto sulla rescissione dell’adesione da parte del comune di Modica all’associazione Distretto turistico degli Iblei, una volontà nata dalla necessità di contenere le spese, circa 8 mila euro l’anno, e allo stesso tempo dagli scarsi risultati in termini di promozione del territorio. Una inutilità evidenziata anche dal consigliere Carpentieri che ha ricordato che il compito del distretto di cui era presidente era quello di sostituire l’azienda turistica provinciale, ma oggi che non esistono le province regionali non ha motivo di esistere.
Durante il question time è stato sollevato dalla consigliera Castello il problema di zone del cimitero interdette al pubblico per motivi di sicurezza. Una questione che riguarda tutte le confraternite che sono fuori dalla convenzione cimiteriale come la Di Vittorio . Il Comune, ha dichiarato il Sindaco è impossibilitato ad intervenire perché non esiste alcuna interlocuzione con la confraternita, ma che il Comune ha messo a disposizione i propri loculi in attesa di risolvere la questione. La stessa Castello è tornata sulla transazione tra il Comune e l’enel che ha permesso all’ente un risparmio di oltre 3 milioni e mezzo, e che a causa del mancato pagamento delle due rate del 2016 e 2017 rischierebbe di far saltare l’accordo, con conseguenze pesantissime per l’ente.
Abbate ha spiegato che la transazione non corre pericoli. Su imput del consigliere Cavallino si è parlato poi di centri commerciali naturali e di Gal, gruppo azione locale. Ma per portare avanti questi progetti servono i finanziamenti della Regione, per i quali si sta lavorando. Il 2019 è stato annunciato sarà l’anno del nuovo look del centro storico della città.