Sono concentrate nel centro abitato di Scicli le ricerche di Alessandro Fede, il giovane pozzallese di 28 anni scomparso venerdì pomeriggio dopo avere avuto un incidente con la sua auto, una Alfa 156, nelle campagne sciclitane in contrada Bruffalori.
ll venerdì a mezzogiorno Alessandro si era recato al pronto soccorso di Modica perché avvertiva dei dolori allo stomaco ma quando era arrivato il suo turno, intorno alle 16, i medici avevano visto che era già andato via prima di essere visitato. Non si sa bene poi come siano andate le cose. L’ultimo contatto risalirebbe a sabato intorno alle 14.30 quando un giovane, che lavora in un bar di Corso Garibaldi a Scicli, ha raccontato ai carabinieri di averlo visto e di avergli dato una sigaretta. Alessandro gli avrebbe anche chiesto di essere accompagnato alla fermata degli autobus, ma il giovane impegnato a lavorare gli avrebbe dato le indicazioni necessarie.
I carabinieri nelle scorse ore hanno sentito tutti gli autisti in servizio sabato e domenica, ma nessuno ha detto di averlo visto. Le ricerche sono state estese alla zona Baricentro di Modica, e alle stazioni ferroviarie, ma anche qui hanno dato esito negativo. Le ricerche coordinate dalla Prefettura di Ragusa hanno visto impegnati i Carabinieri, che ieri hanno operato anche con un elicottero per avere un maggiore controllo della zona interessata, la Protezione Civile è a supporto dei militari, con l’ausilio di due unità cinofile che anche questa mattina hanno proseguito con la ricerca nel centro abitato di Scicli, ma la pioggia di queste ultime ore non ha agevolato il lavoro dei cani.
Gli inquirenti pensano che il giovane possa essersi allontanato volontariamente dopo l’incidente, magari per non essere sottoposto ad ulteriori controlli o per non dare la notizia ai genitori. I parenti e gli amici stanno vivendo ore di grande apprensione ed hanno fatto numerosi appelli, hanno affisso nelle città del comprensorio dei manifesti con la foto di Alessandro e chiedono a chiunque avesse notizie di farsi vivo.