La frutta secca è un alimento molto importante per il nostro organismo, soprattutto per gli sportivi che hanno bisogno di una carica di energia prima di una sessione d’allenamento o prima di una gara. Non è un caso se, infatti, sempre più persone sono solite consumare mandorle e noci.
Secondo gli esperti, mangiare una quantità moderata di frutta secca al giorno aiuta a mantenere il peso forma in quanto noci, mandorle e affini hanno un elevato contenuto di grassi insaturi, che si metabolizzano molto velocemente e apportano numerosi benefici all’organismo, e di proteine, fibre, vitamine, acidi grassi essenziali omega 3, che aumentano il senso di sazietà inducendo quindi a mangiare meno. Ma non è tutto. Secondo uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine, inserire nella nostra dieta giornaliera una moderata quantità di nocciole, mandorle, noci, noccioline o pistacchi, allunga la vita riducendo mediamente del 20 per cento il rischio di morte per qualunque causa. Secondo questo studio chi mangia frutta secca con regolarità ha il 29 per cento di possibilità in meno di morire per patologie cardiovascolari, questo perchè la frutta secca contribuisce ad aumentare il colesterolo buono, l’HDL, che aiuta a tenere sotto controllo la pressione arteriosa e ad abbassare i livelli di infiammazione. Si tratta, dunque, di un valido alleato per la salute, anche dei bambini.
Le noci, per esempio, contengono gli omega 3, gli acidi grassi che proteggono il cuore, ma anche ferro, calcio, potassio, fosforo, vitamina A, B e C. Le nocciole sono ricche di acidi grassi, utili per prevenire arteriosclerosi e malattie vascolari e proteggono i tessuti dall’invecchiamento. Le mandorle fanno bene alle ossa e a chi soffre di stipsi, mentre si stanno studiando i benefici che le arachidi sembrano avere sui malati di Parkinson. Il pistacchio, invece, è ricco di vitamina E, un antiossidante utilissimo contro i radicali liberi. Infine i pinoli sono molto indicati per chi soffre di anemia.
Non bisogna, però, esagerare con le dosi di frutta secca. Disidratare la frutta vuol dire concentrarne le sostanze nutritive. In questo modo la quantità necessaria al nostro fabbisogno quotidiano si riduce sensibilmente. Per questo motivo la frutta essiccata ha una grande quantità di calorie e zuccheri, che comprendono principalmente il glucosio e il fruttosio. Circa il 22-51% degli zuccheri concentrati nella frutta essiccata sono rappresentati dal fruttosio. Assumere molto fruttosio può avere effetti negativi sulla salute: aumento dei rischi di obesità, di diabete di tipo 2 e di malattie cardiache. Per questo motivo è bene non abusare del consumo di frutta secca, anche se è davvero difficile rinunciarci in quanto, come si sa, è molto saporita e spesso eccedere è molto semplice. Ricordiamo che la frutta secca può essere anche fatta in casa acquistando o un comodo essiccatore oppure optando per il fai da te costruendone uno. Sul sito specializzato in fai da te https://ecomesifa.it/ ci sono ottimi spunti.