Tra la rivendicazione di meriti e l’ironia, il registro stilistico con cui il deputato regionale del Partito democratico, e segretario alla presidenza Ars, Nello Dipasquale, commenta la presenza nel Ragusano del Governatore siciliano Nello Musumeci per l’inaugurazione della bretella di collegamento tra lo scalo aeroportuale di Comiso e la S.S. 514 (ma anche per quella dell’impianto di compostaggio di Cava dei Modicani nel comune capoluogo).
Innanzitutto vediamo la rivendicazione di meriti, con Dipasquale che spiega “nell’ottobre del 2013 il Partito Democratico, con il lavoro del sottoscritto in particolare, riuscì a fare in modo che l’opera venisse finanziata con una convenzione Stato-Regione stipulata due mesi dopo e, in seguito al bando, che le somme fossero trasferite velocemente alla stazione appaltante. Un risultato importantissimo per la provincia di Ragusa e, soprattutto, per una migliore fruibilità dello scalo comisano. Sono contento che l’opera sia stata realizzata e oggi inaugurata, sono certo che Musumeci abbia fatto la propria parte, ma è essenziale che vengano dette le cose come stanno: si tratta di un’opera che ha una genesi lontana, risalente a molto prima che Musumeci diventasse presidente della Regione”.
Quindi l’ex sindaco di Ragusa esprime l’auspicio che “questo Governo regionale faccia arrivare nuovi finanziamenti in provincia di Ragusa che riguardino, ad esempio, nuove infrastrutture, penso a quelle sanitarie o a nuove strade oppure per il completamento della Siracusa-Gela” ed infine conclude con l’ironia “attendiamo il momento in cui si potrà vedere qualcosa di nuovo da parte di questo Governo, risorse a firma Musumeci ed è questo il campo sul quale voglio coinvolgere il presidente: quando ci saranno finanziamenti che consentiranno di inaugurare strutture frutto della sua azione di governo allora saremo doppiamente felici e ci congratuleremo ancora di più con lui”.
E giusto per rimanere in tema di iniziative che in questo caso coinvolgono il deputato regionale dem ragusano, ha suscitato parecchio stupore il fatto che lo stesso sia stato inviato come relatore ad una riunione della commissione consiliare sviluppo economico- La commissione è stata convocata per il 15 ottobre prossimo con all’ordine del giorno il seguente argomento “agricoltura e zootecnia nel territorio ragusano. Criticità e prospettive di sviluppo”, relatore, appunto (udite gente, udite!) l’on. Nello Dipasquale. Evidentemente il sindaco Cassì, la sua amministrazione, così come la maggioranza bulgara di 15 consiglieri della sola e unica lista Cassìsindaco, intendono governare sì a colpi di maggioranza (come lamenta il gruppo consiliare 5 stelle, di cui parliamo in altra parte del giornale), ma anche facendo ricorso ad una sorta di spericolata e spinta ‘captatio benevolentiae’. (da.di.)