“C’è il rischio di una nuova dittatura, quella delle fake e bed news”. Lo ha detto il sociologo Francesco Pira, docente di comunicazione e giornalismo all’Università di Messina a Pozzallo, domenica 22 luglio, nel corso della presentazione presso la Villa Barone Alfieri, del suo ultimo libro, fresco di stampa, scritto a quattro mani con Andrea Altinier, “GIORNALISMI – La difficile convivenza con Fake News e Misiformation” (LibreriaUniversitaria.it pagg 152 euro 12,90).
Pubblico attento e interattivo che ha sfidato il caldo per assistere ad un evento culturale molto apprezzato. Tanti gli applausi per tutti i presenti. L’evento è stato organizzato dall’Istituto Eliea (Istituto italiano di studi criminologico-forensi) e da Villa Barone Alfieri. Brillante la conduttrice la giornalista Viviana Sammito che ha incalzato l’autore sui temi del libro di grande attualità. Hanno aperto i lavori gli indirizzi di saluto del Presidente di Eliea, il criminologo Edoardo Genovese e dell’imprenditrice Tina Alfieri, padrona di casa.
Il primo ha sottolineato il forte rapporto che lega l’istituto da lui presieduto con il professor Francesco Pira, componente del Comitato Scientifico, e ha parlato del rapporto tra criminologia e fake. Interessanti anche gli spunti forniti dalla dottoressa Tina Alfieri, la baronessa che ha valorizzato una sua proprietà in un luogo stupendo con un panorama mozzafiato, mettendola a disposizione di chi vuole promuovere eventi culturali. Nella stessa sera è stata inaugurata la mostra della bravissima artista modicana Federica Gisana. Interessante il dibattito al termine dell’esposizione dell’autore. Interventi di medici, docenti e giornalisti hanno evidenziato quanto il tema affrontato nel volume di Pira e Altinier sia particolarmente sentito.
“Nelle ultime ore commentando una ricerca – ha detto il professor Pira – insieme al collega Altinier abbiamo ribadito come purtroppo il fact checking non è il vaccino alle fake news e da solo non basta. È fondamentale costruire un controflusso di informazioni con contenuti in grado di diventare virali e contrastare l’uragano delle fake news perché spesso, poi, le bufale sono notizie negative su qualcuno o qualcosa”. Le conclusioni sono state affidate alla psicologa e psicoterapeuta, Vania Blanco, Vice Presidente di Eliea. Poi applausi e complimenti per tutti. Una bella serata di cultura.