La dieta Ornish si basa sull’esclusione dei grassi, assunti in un giorno, che non devono superare il dieci per cento del fabbisogno calorico quotidiano.
In particolare il regime alimentare prevede: esclusione quasi completa dei grassi animali; drastica riduzione dei grassi vegetali, consumando solo olio extra vergine d’oliva e soia come condimento; niente caffè (si possono bere tè e tisane); consumo limitato di sale e zucchero; consumo di fibre, in modo da favorire il senso di sazietà; via libera a frutta e verdura, legumi e cereali; regolare attività fisica giornaliera. Ma vediamo cosa prevede il menù tipo. Colazione: una tazza di latte scremato o una spremuta d’arancia da accompagnare con due fette biscottate, preferibilmente integrali, con un velo di marmellata, oppure 40 grammi di cereali integrali. Sono ammessi anche tè o tisane poco zuccherate.
Spuntino: un centrifugato di frutta o verdura oppure circa 200 grammi di frutta fresca. Pranzo: 150 grammi di pesce o carne bianca magra oppure affettati magri (bresaola, tacchino) o anche 100 grammi di tonno al naturale o albume d’uovo sodo. Aggiungere sempre verdura cruda o cotta, da condire con poco olio d’oliva, più circa 30 grammi di pane integrale. Merenda: un vasetto di yogurt o della frutta fresca. Cena: 80 grammi di cereali o riso da condire con verdure, oppure zuppe di legumi o pasta preferibilmente integrale.
Come facciamo sempre in tutte le diete pubblicate sul nostro sito raccomandiamo di consultare il proprio medico o uno specialista prima di cominciare qualsiasi regime alimentare dietetico. Questa dieta non è adatta a chi soffre di diabete, altre patologie e alle donne in gravidanza.