Ignazio Abbate, Salvatore Poidomani, Roberto Garaffa, Gabriele Amore, Carlo Cartier. Restano cinque fino ad oggi i candidati in corsa per la poltrona di primo cittadino a Modica. Un numero contenuto, fino a questo momento, se si considera quello che sta accadendo nella vicina Ragusa.
E le danze sono aperte: in queste ultime ore la macchina organizzativa della campagna elettorale è stata messa in moto. Mentre il sindaco uscente ha presentato venerdì sera la squadra dei quasi cento candidati al consiglio e le quattro liste (Modica 2018 – Ignazio Abbate Sindaco, Fare Modica, ModicaEst! e Noi Insieme per Modica) che lo sosterranno in vista dell’appuntamento elettorale verso la riconferma del suo ruolo da primo cittadino, Salvatore Poidomani, candidato sostenuto dalla lista civica "Modica 2038" e da tutta l’area del centrosinistra ha incontrato ieri mattina (domenica) i suoi sostenitori che lo hanno raggiunto in autobus al Nuovo Cineteatro Aurora di Modica Alta.
Poidomani, avvocato, 56 anni, è reduce dalle elezioni regionali dello scorso anno dove ha ottenuto 3394 preferenze. Roberto Garaffa è stato il terzo candidato, in ordine di tempo, a sindaco di Modica. Attuale presidente del Consiglio comunale il suo progetto politico è rappresentato dal movimento civico "L’Alternativa", costola dell’UDC al quale Garaffa era politicamente legato attraverso il parlamentare Orazio Ragusa che nel frattempo però è traghettato su Forza Italia.
Dunque è da vedere se sulla candidatura Garaffa confluirà l’appoggio di Nino Minardo che a due mesi dall’appuntamento elettorale del 10 giugno, non si è ancora espresso ufficialmente. E Modica esprime un candidato anche per la Lega di Matteo Salvini, è Gabriele Amore, coordinatore della Lega Modica e medico veterinario. Amore, alla luce di quanto sta avvenendo a livello nazionale, ha deciso di mettere in campo la sua candidatura componendo una lista con nomi di spicco della società civile ed un progetto innovativo.
Ultima in ordine di tempo la presentazione della candidatura a sindaco per il Movimento 5 Stelle di Carlo Cartier, attore e attuale direttore artistico del Teatro Garibaldi. La sua candidatura è ora al vaglio del M5S nazionale per il nulla osta e verrà ufficializzata a breve con una conferenza stampa.