Alessio Ruffino, consigliere comunale di Modica, ha deciso di scendere nuovamente in campo per continuare nella sua esperienza politica e dare un contributo alla crescita della città.
Ruffino aderisce ad un progetto civico che vede nel sindaco Ignazio Abbate il naturale prosecutore di un progetto di rigenerazione per la città di Modica e dunque lascia il gruppo di Forza Italia che si era costituito lo scorso dicembre a Palazzo San Domenico. Ruffino ringrazia gli uomini di Forza Italia con i quali ha collaborato in consiglio comunale, ma al tempo stesso reclama una scarsa partecipazione attiva alla vita pubblica e politica di chi invece ha preferito dondolarsi su agevoli e comodi schemi. “Considero il presente in funzione del futuro – ha detto Ruffino – mi sento di avere buone gambe per camminare.
Voglio partecipare al progetto di crescita della Città, dove i bisogni primari dell’uomo siano soddisfatti, dove regni giustizia sociale, attivandoci senza più lamenti e rassegnazione, partecipando senza più delegare, pretendendo diritti e non cercando favori. Amo tanto questa Città da aver immaginato/auspicato un confronto tra idee e programmi, anche visioni diverse della Città, ma nessuno me ne ha dato possibilità. A questo punto, sposto la mia visuale politica verso un progetto che metta al centro della Città la rinascita economica, sociale e culturale, la salute e la qualità della vita, il turismo e l’agricoltura, la difesa dei beni comuni.
Un progetto che coinvolga tanti amici per amore di Modica con Ignazio Abbate sindaco per i prossimi 5 anni”.