Quello delle fake news è un fenomeno sempre più attuale e quotidianamente su social come Facebook se ne trovano a bizzeffe.
I commenti non si sprecano perché spesso non ci si rende conto che si tratta in effetti proprio di notizie false, pubblicate per il solo gusto di provocare reazioni e commenti. Particolarmente di cattivo gusto una foto pubblicata su un gruppo di Facebook sta facendo discutere in queste ore in provincia di Ragusa e che è diventata virale. La foto incriminata riguarda un cagnolino infilzato da frecce che sicuramente non può passare inosservata per la sua crudezza, ma qualcuno ha sollevato dubbi sulla veridicità dello scatto che risalirebbe a qualche anno fa e che proverrebbe dalla Cina.
Secondo alcuni attenti osservatori le frecce senza punta e la mancanza di ombre delle frecce sul terreno dimostrerebbe che si tratta di un fotomontaggio, ma non finisce qui perché qualche imbecille, postando la foto, ha anche aggiunto che la foto si riferisce al Centro di accoglienza di Pozzallo e che a prendere di mira il cagnolino sarebbero stati alcuni immigrati del centro. Da qui si è scatenato un pandemonio con insulti assolutamente gratuiti contro gli immigrati, e decine di botta e risposta con affermazioni che ci guardiamo bene dal riportare. Ma gli immigrati con questa foto non c’entrano proprio nulla! La foto è stata scattata in Cina nel 2016 ed è una sonora bufala.
Sull’incresciosa vicenda che ha fatto diventare virale il post è intervenuta in queste ore anche la pozzallese Paoletta Susino che invita a segnalare il post e la pagina e sollecita l’amministrazione comunale ad attivarsi per prevenire e gestire notizie come questa che ledono l’immagine della città. Certo in questo caso anche scoprire chi ha colpevolmente associato la terribile immagine agli extracomunitari e al centro accoglienza di Pozzallo andrebbe punito, ma questo non spetta a noi farlo. Intanto la bufala è stata segnalata anche sul sito ad hoc bufale.net che ha verificato come la notizia sia falsa.