Applausi a scena aperta per “Matrimoni ed altri effetti collaterali” nelle due serate di venerdì e sabato al Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla. La commedia ha fatto centro sul pubblico che ha particolarmente apprezzato il binomio perfetto regia-cast.
La brillante regia, infatti, firmata Manuel Giliberti, che ha curato l’adattamento del testo, tratto da “Salviamo le balene” di Ivan Campillo, ne ha sicuramente suggellato il successo insieme al cast d’eccezione che ha visto sul palco del Donnafugata Mita Medici, Annalisa Insardà, Carlo Ferreri e Vladimir Randazzo e l’amichevole partecipazione di Evelin Famà in video. La Medici, la cui nota professionalità si unisce ad una carriera i cui inizi risalgono agli anni ‘70, si è distinta per la sua inusuale ironia scenica che le ha consentito di gestire con leggiadria e padronanza l’intera commedia.
L’intero cast e il regista Manuel Giliberti hanno voluto ricambiare l’accoglienza ragusana ringraziando il folto pubblico del Donnafugata con un grande applauso: “Senza il pubblico – ha detto la Medici – non potrebbe esistere il teatro”. Un plauso è andato anche alla splendida direzione artistica delle sorelle Di Quattro e a tutti i componenti di supporto della stagione teatrale 2017/2018. L’ultimo appuntamento al Teatro Donnafugata è fissato il 7 e l’8 aprile con Mario Incudine in “Mimì, volere volare”. Un omaggio a Domenico Modugno e alle sue canzoni in dialetto, repertorio inesplorato, prima della sua notorietà.