La dieta alcalina può far dimagrire di un chilo in tre giorni. Agisce sui depositi di grasso e riattiva la circolazione sanguigna e linfatica che li rimuovono.
Se viene ripetuta (sempre tre giorni a settimana) per quattro settimane depura l’organismo e rende attivo il metabolismo. Ma vediamo cosa si mangia. Primo giorno: colazione con una tazza di té, uno yogurt bianco naturale con 5 mandorle e un cucchiaino di lecitina di soia, frutta cotta (mele, pere ecc.) oppure un bicchiere di latte di soia frullato con un cucchiaio di farina di castagne e una fetta di pane nero integrale con un cucchiaio di composta di mele (senza zucchero aggiunto). Prima di consumare la colazione bisogna bere un bicchiere di acqua tiepida col succo mezzo limone. Spuntino: una spremuta o una banana frullata con latte di soia. Pranzo: un’insalata mista con sedano rapa grattugiato condita con olio d’oliva e aceto di mele, orzo con zucchine, carpaccio di salmone e due gallette di mais. Merenda: una barretta di soia oppure una ciotolina di castagne cotte al vapore con uno yogurt naturale. Cena: un passato di zucca, sedano e patate dolci, una porzione di tortino di ricotta al pesto piccante con contorno di carciofi lessati e trifolati, 2 gallette di riso o mais, una mela cotta.
Secondo giorno: prima della colazione bisogna bere un bicchiere d’acqua tiepida col succo di mezzo limone poi una tazza di té, uno yogurt con 5 mandorle e un cucchiaino di lecitina di soia oppure una spremuta d’arancia e una crema ottenuta frullando una ciotolina di ricotta (meglio se di capra) una banana, 3 datteri e una mela cotta. Spuntino: due fette di ananas fresco oppure una macedonia di frutta di stagione con 5 mandorle e succo d’arancia. Pranzo: una grande insalata mista con radicchio, ravanelli e mezzo avocado a tocchetti, una porzione di risotto integrale ai cipollotti, un trancio di tonno al forno con contorno di fagiolini al pomodoro e basilico, 2 gallette di riso o mais, una mela cotta col rabarbaro. Merenda: una barretta di soia oppure un frullato di latte vegetale con un cucchiaio di farina di castagne. Cena: un centrifugato di sedano, spinaci e barbabietola allungato con succo di mela trasparente, minestrone di verdure miste, un caprino con cimette di cavolfiore cotte al vapore, 2 gallette di mais, macedonia di frutti di stagione.
Terzo giorno: prima della colazione bisogna bere un bicchiere d’acqua tiepida col succo di mezzo limone poi una tazza di té, uno yogurt con 5 mandorle e un cucchiaino di lecitina di soia, una pera cotta oppure un frullato di latte di soia con una banana e del succo di melagrana più una fetta di pane nero con della composta di mele. Spuntino: due fette di ananas fresco e maturo oppure un bicchiere grande di succo di melagrana. Pranzo: una grande insalata di verdure miste con germogli di soia, crescione e olive, pasta integrale al pesto di rucola, pollo alla piastra con spinaci, 2 gallette di riso o mais, un frutto. Merenda: una barretta alla soia oppure un budino di riso accompagnato con 3 datteri. Cena: insalatona di verdure croccanti con dadini di tofu, passato di ortaggi verdi (spinaci, erbette, coste, porri, foglie di sedano), stufato di baccalà con zucchine insaporite con un trito di menta e scorza di limone, una fetta di castagnaccio alla stevia.
Come facciamo sempre in tutte le diete pubblicate sul nostro sito raccomandiamo di consultare il proprio medico di famiglia o uno specialista prima di cominciare qualsiasi tipo di regime alimentare dietetico. Questa dieta non è adatta a chi soffre di diabete, altre patologie e alle donne in gravidanza.