Dieta con basso contenuto di grassi o di carboidrati? E’ questo l’interrogativo che spesso si pone chi decide di seguire un regime alimentare dimagrante per perdere peso.
Un interrogativo a cui rispondono alcuni ricercatori con uno studio della Stanford University School of Medicine, pubblicato sulla rivista Jama. Gli studiosi hanno preso in esame 609 partecipanti di età compresa tra i 18 e i 50 anni, divisi quasi esattamente a metà tra uomini e donne e sono giunti ad una conclusione ovvero che nessuno dei due regimi alimentari è superiore. A ciascuno è stato assegnato in maniera casuale un regime dietetico a basso contenuto di carboidrati o di grassi, chiedendo loro di mantenerlo per un anno intero. I partecipanti allo studio sono stati sottoposti a un sequenziamento del genoma, alla misurazione dei livelli di insulina e ad alcuni è stato chiesto di abbassare leggermente il livello di grassi e ad altri di carboidrati, per poi ripristinarlo.
I ricercatori alla fine dei dodici mesi hanno tracciato i progressi di ciascuna delle persone coinvolte nello studio, scoprendo che nei due diversi gruppi la perdita di peso ammontava complessivamente a circa 6 chili. Ma con grandi differenze tra un partecipante e l’altro, tanto che gli studiosi ora sono impegnati a indagare, a partire dal microbioma (cioè i microrganismi che compongono l’intestino) cosa porti a perdite di peso individuali così diverse.