La dieta della soia può far dimagrire fino a 3 chili in una settimana. E’ molto restrittiva e quindi non adatta a tutti.
Si basa principalmente sul consumo di alimenti a base di soia che rispetto a tutti gli altri legumi, vanta un maggiore contenuto in proteine, fino al 35% del totale. La soia è nota per le molte proprietà benefiche che apporta all’organismo, tra cui l’azione regolatrice del valori di colesterolo nel sangue grazie agli isoflavoni e ai fitoestrogeni che combattono i sintomi di pre-menopausa. Ma vediamo cosa prevede il menù di una settimana. Lunedì: colazione con un bicchiere di latte di soia con caffè e un frutto. Pranzo: 200 gr di insalata mista da condire con un cucchiaino di olio più 80 gr di legumi. Cena: uno spezzatino di soia con verdure, da scegliere a proprio piacimento. Martedì: due fette di pane di soia su cui andrete a spalmare 4 cucchiaini di marmellata. Pranzo: una porzione di pasta al pomodoro e un contorno di insalata. Cena: due crackers alla soia, un uovo strapazzato e verdure grigliate.
Mercoledì: una spremuta d’arancia. Pranzo: 80 gr di pasta con il pomodoro e zucchine grigliate. Cena: un’insalata di germogli di soia. Giovedì: colazione con un vasetto di yogurt alla soia e una pera. Pranzo: 80 g di riso e piselli freschi, un carpaccio di pesce spada e un panino. Cena: una bistecca di soia alla griglia e un contorno di verdure miste. Venerdì: colazione con 4 biscotti alla soia, una tazzina di caffè e un frutto a piacere. Pranzo: una porzione di fusilli al pomodoro con una foglia di basilico e insalata di legumi misti. Cena: 100 grammi di wurstel con insalata di soia e un panino.
Sabato: colazione con un bicchiere di latte e due frutti. Pranzo: pasta al germe di soia, utile anche per i diabetici, insieme ad asparagi e insalata di tonno al naturale. Cena: un’insalata verde con gamberetti da condire con un cucchiaio di olio. Domenica: colazione con 5 biscotti, 250 gr di latte e una tazzina di caffè. Pranzo: 100 gr di pasta con broccoli e grana. Cena: una zuppa alla soia e un uovo strapazzato. Come facciamo sempre in tutte le diete pubblicate sul nostro sito raccomandiamo di consultare il proprio medico di famiglia o uno specialista prima di cominciare qualsiasi tipo di regime alimentare dietetico. Questa dieta non è adatta a chi soffre di diabete, altre patologie e alle donne in gravidanza.
La soia è considerata la fonte principale di proteine vegetali, come si legge in un articolo pubblicato sul sito della Fondazione Umberto Veronesi, con una concentrazione pari al 42% del contenuto totale. La soia è uno degli alimenti più ricchi di proteine che esistano in natura. La soia infatti è tra le migliori fonti di proteine vegetali: non solo è un sostituto ideale di bistecche e salumi, ma riduce il colesterolo e aiuta a prevenire alcune forme di tumori. Le sostanze nutritive di questo alimento, inoltre, riducono la probabilità di cancro al seno, alla prostata, al polmone e rendono la pelle perfettamente idratata. Molti studi hanno evidenziato infatti che la capacità della soia di contrastare la proliferazione incontrollata delle cellule tumorali dipende dalla sua capacità di ridurre i livelli degli ormoni sessuali.