In Italia per effetto dei pensionamenti, sia per i medici di famiglia sia per quelli del Servizio sanitario nazionale, ci sarà un’importante carenza di questa figura professionale. A lanciare l’allarme sono la Federazione medici di medicina generale (Fimmg) e il sindacato dei medici dirigenti.
Secondo alcuni dati raccolti nel 2028 saranno andati in pensione 33.392 medici di base e 47.284 medici ospedalieri, per un totale di 80.676. "Siamo stufi di allarmi, analisi, fabbisogni sulle necessità di investimenti necessari e urgenti per compensare i pensionamenti dei medici di famiglia – spiega la Fimmg – che nei prossimi cinque/otto anni priveranno 14 milioni di cittadini di questa figura professionale. Appare quasi ridicolo assistere al fatto che nessuna forza politica che aspira a governare il Paese proponga e si impegni sul tema dell’assistenza territoriale, della cronicità e della non autosufficienza in un Paese che, per caratteristiche demografiche, avrà soprattutto bisogno di un’assistenza medica domiciliare, residenziale e di prossimità”.