La seduta del consiglio comunale di Pozzallo, convocata ieri per discutere sull’adozione della variante generale del piano regolatore generale” non si è potuta svolgere per mancanza del numero legale, in quanto tutti i consiglieri di minoranza, eccetto il consigliere Sulsenti, risultavano assenti in prima convoca, mentre nella seconda risultavano tutti assenti. E adesso si rischia il commissariamento.
Sulla vicenda oggi intervengono i consiglieri di maggioranza. "Riteniamo doveroso informare la cittadinanza sull’importanza dell’adozione di tale piano regolatore che la comunità pozzallese aspetta da decenni in quanto volàno per lo sviluppo urbanistico, economico e sociale. Piano Regolatore che, precisiamo, non è frutto di orientamento esclusivo di questa Amministrazione, ma che riteniamo sia un patrimonio della città, qualunque sia il colore politico di appartenenza" – scrive la maggioranza – che stigmatizza la decisione di assentarsi dell’opposizione solo per il fatto di appartenere a questa.
Il consiglio è stato riconvocato per oggi, un’ipotetica non adozione del PRG potrebbe portare un commissariamento, recando un danno economico allo sviluppo dell’intera città.