Grazie al tam tam dei social a Ragusa l’argomento di discussione più gettonato di questi due ultimi giorni è stato l’assoluto flop della serata di giovedì in piazza san Giovanni dove avrevbbe dovuto esibirsi Nadia Casadei e dove l’afflusso di pubblico (causa anche le pessime condizioni meteo e il freddo intensissimo) è stato praticamente nullo, come testimoniato da impietose foto che hanno immortalato il vuoto della piazza. Tra i primi commenti istituzionali quella della consigliera comunale Manuela Nicita che racconta “giovedì, ventotto dicembre.
E’ una fredda sera invernale. E in piazza San Giovanni si esibisce Nadia Casadei, la regina del liscio romagnolo. Nulla da dire sull’artista e la sua band, peccato però che l’evento, inserito nel cartellone natalizio e pagato con i soldi dei cittadini, si sia rivelato un clamoroso flop. C’erano sì e no tre spettatori”. E seguono da parte della Nicita i commenti “ma che cosa pianifica la Giunta Piccitto? Come può pensare che a un concerto simile partecipino i ragusani, a quell’ora e in quella location? Riteniamo che al sindaco e ai suoi assessori il cervello sia andato in pappa. Volevano stupire i ragusani e ci sono riusciti alla grande. Perché sui social, in queste ore, non si fa altro che parlare del flop in questione.
L’evento della Casadei, per come abbiamo appurato, è inserito in un cartellone di iniziative per il quale saranno corrisposti a una ditta di Marina di Ragusa ben 23.000 euro. E’ davvero una indecenza, il punto più basso mai raggiunto da questa Giunta che può fare solo una cosa: prendere atto del fallimento e andare a casa. Adesso vedremo che cosa succederà agli altri spettacoli in programma. Ma quanto accaduto giovedì scorso la dice lunga su come sono gestiti certi settori amministrativi in città”. Anche Sonia Migliore, consigliera comunale e candidata sindaco, interviene come portavoce del laboratorio 2.0, ampliando però il giudizio negativo sull’amministrazione ragusana, e va giù con durezza “clima natalizio impercettibile, manifestazioni con scarsa capacità attrattiva, promozione ai minimi termini e programmazione tardiva: tutti gli ingredienti guasti del Natale Barocco a cinque stelle, un flop certificato dalle foto che hanno ritratto piazza San Giovanni vuota durante gli spettacoli finanziati dal Comune”.
Poi la Migliore prosegue “lo diciamo da tempo che questa Amministrazione comunale è incapace di organizzare, decidere, pianificare alcunché. Inoltre, alla incapacità manifesta si sposa l’assenza di dialogo con gli stakeholder: le associazioni dei commercianti e degli operatori turistici, a Ragusa superiore e Ibla, che nella maggior parte dei casi osservano i palchi nelle piazze e poi si chiedono quanti soldi (nostri) siano stati spesi per non avere nessun vantaggio. Troppe spese a fronte di nessun risultato”. E quindi la conclusione “la notte di Capodanno, forse, le piazze saranno piene. Ma i grillini non siano presi da facili entusiasmi perché non sarà merito dell’animazione programmata dal ‘delfino’ Iannucci, ma degli stessi luoghi che sono centri di aggregazione per i giovani”.
Tutta politica la stoccata finale “ancora una volta torniamo a dire: la prossima Amministrazione avrà il compito di avviare finalmente un dialogo costruttivo con la città, e non solo con i propri sostenitori interessati, tentando di intercettarne i bisogni e le volontà”. (da.di.)