I carabinieri hanno arrestato Marco Traina, 66 anni, a Palermo, accusato di detenzione di armi. Si trova ai domiciliari.
Nel corso dell’operazione Teseo dello scorso 28 febbraio, nella quale furono arrestate 24 persone, i carabinieri della compagnia di San Lorenzo hanno trovato in casa di Traina due fucili, di cui uno a canne mozze con matricola abrasa, e 110 munizioni di vario calibro, insieme a una baionetta. Dopo l’arresto di Traina e dei due figli Giuseppe e Rosario, il padre era stato rimesso in libertà. Le nuove indagini e i nuovi riscontri prodotti dai carabinieri e l’appello al Tribunale del riesame dal magistrato della Procura di Palermo, hanno dato ragione all’accusa.
Il Riesame ha ritenuto non credibile che il padre non sapesse delle armi nascoste.