L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sostiene che l’obesità sta superando il fumo come principale causa di morte prematura. Inoltre sostiene che tra obesità, diabete di tipo 2 e tumore e in particolare quello alla mammella, ci sia un legame. Obesità, diabete e tumore al seno: quale legame?
La novità arriva da un gruppo di ricercatori del Centro della Complessità e dei Biosistemi (CC&B) dell’Università di Milano, che sono arrivati ad identificare una una “sorta di firma genetica comune a obesità, diabete di tipo 2 e cancro alla mammella”, come afferma il quotidiano La Stampa. In particolare, si tratta di 38 geni che sono espressi in maniera assolutamente differente negli adipociti – ovvero le cellule del tessuto adiposo – proveniente da soggetti affetti da obesità, rispetto a quelli normopeso. Questa sorta di firma genetica è associata a processi di infiammazione, risposta immunitaria a complicazione già note legate all’obesità, come appunto il diabete di tipo 2 e l’infertilità.
Ma non solo. I 38 geni coinvolti si presentano similmente deregolati nel caso di cancro al seno. Quali saranno i benefici di questa ricerca per uomini e donne? La risposta arriva dagli stessi ricercatori: alcuni di questi geni, infatti, potrebbero in un futuro prossimo rappresentare i cosiddetti “marcatori biologici”, molto utili per l’eventuale diagnosi di queste pericolose malattie.