“Abbiamo un interlocuzione aperta per capire se possiamo trasferire il Commissariato della Polizia di Stato di Modica nella sede dell’ex Tribunale e quindi al momento non posso dare nessuna certezza”. E’ questa la risposta del sindaco Ignazio Abbate alla richiesta dell’organizzazione Sindacale Autonomi di Polizia di Ragusa diramata ieri con la quale veniva chiesto al primo cittadino il trasferimento del Commissariato modicano nei locali di Largo Beniamnio Scucces.
“La nostra idea – aggiunge Abbate – è quella di utilizzare il secondo piano, quello della Procura, dell’ex Tribunale ma al momento rimaniamo in attesa. Nel frattempo stiamo trasferendo alcuni uffici comunali con un lavoro certosino e delicato per evitare l’interruzione lavorativa dei singoli uffici che devono essere trasferiti nella nuova sede”. “Sappiamo bene – si legge nella nota di Gaspare Maiorana, segretario dell’organizzazione sindacale Autonomi di Polizia di Ragusa – che il Dipartimento e la Questura sono pronti per trasferire i locali poiché quelli attuali non sono più idonei alle richieste sia della cittadinanza sia dei poliziotti presenti all’interno dei locali di Via Del Campo Sportivo.
Non a caso i locali suddivisi per piani soffrono le norme con riferimento alle barriere architettoniche, difficoltoso per la cittadinanza è poter parcheggiare l’autovettura in zona così come non è presente un garage ove parcheggiare le autovetture di servizio. Le esigenze oramai del Commissariato che ha una competenza vastissima di territorio e soprattutto di attività tra le quali anche quella sull’immigrazione con implicazioni dirette nella gestione del centro di prima accoglienza di Pozzallo non permettono più di poter svolgere in maniera ottimale quanto demandato”. Il segretario provinciale Maiorana auspica che le risposte non arrivino alle “calende greche”, e allo stesso tempo ringrazia il sindaco per l’impegno nei confronti della Polizia di Stato per l’auspicato trasferimento nei locali già individuati dell’ex Tribunale di Modica più confacenti alle richieste attuali.