Nuovi orologi atomici che consentiranno di misurare il tempo con una accuratezza mai avuta prima, di ascoltare i terremoti e rivelare le onde gravitazionali.
Lo annuncia il Nobel per la Fisica Serge Haroche, da Vico Equense in provincia di Napoli, dove si trova per ritirare il premio Capo d’Orlando del Museo Mineralogico Campano – Fondazione Discepolo. Grazie ai suoi esperimenti con le particelle di luce (fotoni), che è riuscito a intrappolare senza distruggerle, Haroche ha aperto la porta ad una nuova era della sperimentazione nell’infinitamente piccolo che sfrutta le leggi bizzarre della fisica quantistica, per la quale un atomo o una particella possono trovarsi in due stati diversi nello stesso momento. Grazie a queste ricerche, e a quelle del collega David Wineland con cui condivide il Nobel, sono nati gli orologi atomici che non perdono un secondo neanche in un periodo equivalente all’età dell’universo, ovvero 13,7 miliardi di anni.
Adesso, ha detto il fisico francese, si sta lavorando alla nuova generazione di orologi atomici, non basati su singoli atomi ma su gruppi di atomi che interagendo tra loro permetteranno di fare misure oggi impossibili. (Foto e fonte Nasa)